NASA: 10 anni fa partì l’esplorazione di Marte con Spirit e Opportunity

10 anni fa è partita l’esplorazione della superficie di Marte grazie ai rover Spirit ed Opportunity. Quest’ultimo continua il suo lavoro in concomitanza con quello di Curiosity

Oggi la NASA festeggia i 10 anni dell’esplorazione del suolo di Marte. Il 4 gennaio 2004 il rover Spirit, ora inattivo, è stato il primo rover dell’Agenzia statunitense, la cui sonda Juno ha registrato una spettacolare “danza” fra le Terra e la Luna, ad approdare sul Pianeta Rosso. Successivamente anche il rover Opportunity ha raggiunto la superficie marziana e ancora oggi continua le sue ricerche assieme a Curiosity, che ha scoperto un’elevata presenza di acqua nel suolo di Marte.

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Le missioni di Spirit e Opportunity

Spirit avrebbe dovuto studiare la superficie marziana per 90 giorni ma la sua missione si è conclusa dopo addirittura 6 anni. Opportunity invece ha segnato un nuovo record nell’esplorazione del Pianeta Rosso con 6 anni e 116 giorni di permanenza in attività su Marte. Tra le sue scoperte più importanti figurano l’osservazione del primo impatto di meteorite caduto su un altro pianeta e l’analisi del cratere Victoria ed Endeavour.

“In definitiva, non è solo quanto tempo i rover funzionano o quanto lontano si spostano l’importante, ma quanto l’esplorazione e la scoperta scientifica di queste missioni hanno permesso di compiere passi avanti”, ha spiegato John Callas, project manager del Mars Exploration Rover.

Il prossimo passo nell’esplorazione di Marte da parte della NASA, che ora ha un proprio profilo ufficiale su Instagram, sarà l’avvio della missione Maven per il moniotaggio dell’atmosfera del quarto pianeta del sistema solare.

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