Il Monster Employment Index Italy registra un leggero calo delle assunzioni in tutto il Paese del 3% nel mese di agosto rispetto all’anno scorso. Bene solo ospitalità e turismo +24% rispetto al 2011
Il Monster Employment Index Europe è un indicatore mensile delle attività di recruiting on-line sulla base della pubblicazione in tempo reale di milioni di opportunità di lavoro e da una selezione molto rappresentativa di siti Web di recruiting e annunci di lavoro on-line in tutta Europa.
Le opportunità di lavoro pubblicate online sono in crescita in 4 dei 21 settori monitorati dall’indice in Agosto. Turismo e ospitalità con una crescita del 24% è il settore che guida la classifica con le performance migliori per il quarto mese consecutivo mentre Ricerca e sviluppo (+14%) fa registrare il più significativo aumento delle offerte fin dal giugno 2011.
Non tutti i dati però sono positivi. Marketing, PR e media (-29%) è l’industria che mostra i segni più forti del calo delle offerte di lavoro per il decimo mese consecutivo. Trasporti posta e logistica (-23%), dove non si registra un incremento dal novembre 2009, continua a mostrare segni preoccupanti di perdita di offerte. Il settore Banche, finance e assicurazioni (-14%) fa notare un ulteriore calo per il tredicesimo mese consecutivo con una forte contrazione delle offerte per la categoria professionali.
Per quanto riguarda i gruppi occupazionali tre su nove, di quelli monitorati dall’indice, registrano in agosto un incremento delle attività di recruiting. Cresce la domanda di Profili base (+28%), che resta la categoria con la crescita delle offerte più significativa da dieci mesi e mostra un continuo aumento delle richieste nel settore costruzione ed estrazione. Seguono gli Operai agricoli con una crescita del 24%. Si registra invece un calo negativo (-20%) per le categorie di assemblatori e operatori di macchine.
Più in generale in tutto il Paese si registra comunque un calo delle offerte di assunzione: Trentino Alto-Adige, Calabria e Abruzzo (tutte -2%), Basilicata (-3%) e Molise (-3%). La domanda di lavoro nel Lazio, invece, è in calo del 14% mostrando il rallentamento più significato soprattutto nei settori bancario e assicurativo, media e Pr e nelle vendite
“Guardando alla situazione economica incerta dell’Italia e di tutta l’Europa, non stupisce questo andamento delle offerte di lavoro. Tuttavia va riconosciuto come elemento incoraggiante la crescita delle richieste nel settore della produzione e per i profili base” ha dichiarato Nicola Rossi Country Manager di Monster.it.