Mobability in Progress, una manifestazione promossa da Italsel in collaborazione con RIM, interamente dedicata a questo argomento, ha messo in luce le prospettive del mobile
Italsel (www.italsel.com/it), distributore a valore aggiunto, ha organizzato una manifestazione interamente dedicata al mobile computing dal titolo Mobability in Progress, il cui obiettivo era di offrire un quadro delle soluzioni di mobile computing destinate alle imprese, grandi e piccole, che sempre di più possono trarre vantaggio dalla mobilità. L’evento, organizzato con la collaborazione di Research In Motion (www.rim.com), produttore del BlackBerry, ha visto la partecipazione di numerose aziende come Cortado, Kaspersky, Maximizer, SoLo Software, B*Nator, Livecare Support, Fancy Fon, E-Works.
«Questo primo appuntamento – ha affermato Pierangelo Rossi, amministratore delegato di Italsel – è solo l’inizio di un percorso che ci vedrà sempre più come interpreti nel promuovere l’innovazione. Il canale sta recependo con grande entusiasmo questa tendenza ormai imprescindibile e nel giro di un paio d’anni questo mercato diventerà maturo e riserverà grandi soddisfazioni in termini di sviluppo di business».
Maurizio D’Alessio, channel sales manager RIM Italy, ha poi sostenuto che «le soluzioni per smartphone e in particolare per BlackBerry possono creare valore per le aziende facendo leva sulle loro esigenze di mobilità, nell’ambito delle diverse funzioni d’impresa».
Che il mercato sia in estrema evoluzione lo confermano i risultati di diverse survey condotte da società di ricerca. Uno studio di GetJar sostiene che il 70% degli utenti preferisce lo smartphone al Pc per navigare su Internet e per utilizzare svariate applicazioni. Di questi, il 43% lo fa nei tempi dedicati agli spostamenti, il 17% prima di andare a dormire e circa il 14% quando non ha altro da fare. I contenuti di maggiore interesse al momento restano i giochi on line e stand alone (62%), seguiti dai social network (54%), dalle news (49%) e dai contenuti multimediali (16%).
Secondo i dati riportati daAstra Ricerche nel periodo compreso tra il 2008 e il 2009 la percentuale degli utenti che usano lo smartphone per navigare su Internet è passata dal 18 al 32%, mentre quella di chi lo utilizza per la lettura delle e-mail dall’11 al 23%. Ancora più incoraggianti i numeri forniti da Gartner che prevede che nel 2013 gli smartphone saranno il device più utilizzato per la navigazione su Internet, in considerazione del fatto che in circolazione ci saranno 1,8 miliardi di telefonini abilitati all’accesso alla Rete rispetto ai 1,7 miliardi di Pc. Più o meno così la pensano anche gli analisti di Forrester che prevedono, per il 2014, che il 39% dei cittadini europei navigherà con dispositivi mobili.