Ottima trimestrale per Microsoft che chiude il primo quarter dell’anno con ricavi in crescita del 6%, per un valore di 17,4 miliardi, contro i 16,4 dell’analogo periodo 2011
Una buona partenza, che lascia intravedere interessanti prospettive, considerato che quest’anno sarà rilasciato il nuovo sistema operativo, Windows 8. Un evento, quello del passaggio a un nuovo sistema operativo che, così come storicamente dimostrato, crea aspettative e opportunità di vendita. Certo il percorso di migrazione da piattaforma a piattaforma non è così rapido come si possa immaginare, soprattutto nel contesto business, basti ricordare, come affermato da Peter Klein, Chief Financial Officer dell’azienda, che solo 40% dei desktop installati in una dimensione aziendale sono Windows 7 mentre la parte rimanente è ancora ferma a Windows XP.
Rimangono aperte le possibilità di incrementare la presenza nel mercato degli SmartPhone, strategica da questo punto di vista la partnership con Nokia. In quest’ultimo settore Microsoft dovrà dimostrare le proprie capacità nell’infrangere il duopolio Google-Apple e, in questo senso, sarà fondamentale riuscire a convincere i vendor che hanno sposato la causa Andorid, sia nel comparto smartphone che tablet, che Microsoft è un’alternativa credibile, affidabile e profittevole.
In base ai risultati dell’ultimo trimestre, Microsoft appare in grado di generare aumenti di ricavi e profitti sulle attività core, soprattutto in ambito enterprise dove il fatturato ha registrato una crescita del 9%. Soluzioni Office e di collaboration, l’area delle applicazioni CRM, il comparto server & tool, hanno tutte evidenziato un profilo di crescita a doppia cifra. Meno convincenti le performance nell’ambito Consumer, + 2%, e in particolare quelle generate dal settore Entertainemnt & Devices, in diminuzione del 16%.