L’azienda americana sembrava ormai fuori dal giro dei grandi nomi consumer e invece torna alla carica con varie soluzioni Android e Windows
A volte ritornano. Il dubbio semmai è in che modo. Dell da qualche tempo aveva fatto perdere le tracce pensando di poter abbandonare un settore che l’aveva vista sicura protagonista nel decennio precedente. Dell ritorna con quattro tablet, due Android e due Windows lasciando perdere del tutto la strada Windows RT.
Il mio nome è Venue
In ambito tablet la Dell torna alla carica affidandosi al sistema operativo mobile di Google e a due soluzioni oramai tipiche della fascia medio-bassa del mercato. Il Venue da 7 polliciha una CPU Intel Atom Z2560 dual-core da 1.6 GHz e 2 GB di RAM. Lo spazio di archiviazione è di 16 GB espandibili tramite schede MicroSD. Il suo schermo è un IPS da 1280 x 800 pixel e gira con la versione Android 4.2.2, con molta probabilità aggiornabile alla 4.3 e 4.4. Il modello “superiore” da 8 pollici monta una CPU Intel Atom Z2580 dual-core da 2.0 GHz con le medesime caratteristiche hardware e software del fratello minore. i Prezzi sono interessanti: 150 dollari per il 7 pollici, 18 dollari per l’8 pollici.
Il lato Windows
Laciando da parte la possibilità di utilizzare il sistema operativo RT, Dell ha presentanto anche due tablet con Windows 8.1, decisamente dedicati ad un utilizzo professionale. Il Venue 8 Pro è dotato di una CPU Intel Atom Z3740D quad-core da 1.8 GHz con uno schermo da 8 pollici IPS da 1280 x 800 pixel. Il Venue 11 Pro ha invece un display full HD da 1920 x 1080 pixel e doppia versione di CPU: si può scegliere tra la Intel quad-core Z3740D oppure una più performante Intel Core fino a 8 GB di RAM. I prezzi? 300 dollari per l’8 pollici, 500 per l’11 pollici. Decisamente interessante.