Credito Valtellinese è un gruppo bancario dinamico, che negli ultimi anni ha vissuto una forte espansione, formato da più di venti aziende, con circa 5000 dipendenti sul territorio nazionale. Il gruppo è cresciuto molto dal punto di vista dell’organico e questo sviluppo ha fatto emergere nuove esigenze nell’ambito della gestione delle Risorse Umane, anche dal punto di vista tecnologico. L’adozione di soluzioni tecnologiche innovative è, infatti, un aspetto verso il quale Credito Valtellinese ha da sempre dimostrato una grande sensibilità.
La partnership con Byte è iniziata dieci anni fa con l’attivazione delle soluzioni rivolte al supporto dei processi di Gestione e Sviluppo delle Persone, basati sui moduli Cezanne integrati nella Byte HR Suite. In questi anni la Direzione Risorse Umane ha gestito con efficacia ed efficienza l’evoluzione del Gruppo e la sua crescita interna ed esterna, anche grazie al supporto fornito dalle Soluzioni di Byte.
Nel corso del 2009 la partnership si è estesa realizzando un progetto di revisione completa dei sistemi amministrativi e gestionali del personale con l’obiettivo di rivedere i processi per renderli più efficienti con il coinvolgimento diretto di tutti i dipendenti, sia dei responsabili sia dei collaboratori. Per raggiungere questo risultato è stata scelta la Byte HR Suite, in particolare i moduli Payroll, Time, Travels, Adempimenti e BH Reporting.
Gli obiettivi e i tempi del progetto erano particolarmente sfidanti perché si ipotizzava di attivare un sistema a supporto delle aree amministrative del Personale, integrato con le componenti di Gestione e Sviluppo già presenti, in soli sei mesi.
Il progetto, iniziato a giugno 2009, ha visto l’attivazione delle funzioni di gestione delle Trasferte e Note Spesa (Travels) all’inizio di novembre 2009, delle funzioni di autorizzazione e controllo delle Presenze e delle Assenze (Time) all’inizio di dicembre 2009 e del go live delle funzioni finalizzate alla produzione del cedolino (Payroll) nel mese di gennaio 2010.
Il sistema è stato integrato anche con i sistemi di contabilità, con il Budget del Personale e con il portale di Bancaperta per la consultazione del cedolino on line, quindi senza la produzione del cedolino paga cartaceo.
Le difficoltà del progetto erano dovute principalmente a due elementi:
1. Vastità dei requisiti da soddisfare e complessità dell’organizzazione del Gruppo a causa delle diverse provenienze di alcune strutture (presenza di circa 30 aziende, acquisizione di filiali da altre banche, creazione di una nuova banca, fornitura del servizio a banche partecipate, ma non facenti parte del Gruppo)
2. Tassativo impegno al rispetto dei tempi decisi
“Il progetto rappresenta per Creval un ulteriore passo nella direzione indicata dal Piano Strategico di Gruppo, ha affermato Mauro Selvetti, Direttore Generale Bankadati – Gruppo Credito Valtellinese. La partnership con Byte ha infatti permesso al Gruppo Creval di ottenere efficientamento dei processi gestionali e riduzione complessiva dei costi di servizio”.
“I fattori di successo di tale progetto, ha precisato Mauro Danesino, Responsabile Divisione Strategie e Politiche del Lavoro – Gruppo Credito Valtellinese, sono certamente da ricercarsi nella esperienza, professionalità e competenza delle “Persone” che hanno lavorato, e continuano a dare il proprio contributo, per il raggiungimento degli obiettivi complessivi del progetto. Un Team, quello Creval, di donne e uomini da tempo allenati e formati ad affrontare progetti ambiziosi e complessi già, peraltro, posti in essere nel passato.
Lavorare “insieme” non è cosa scontata: soprattutto a chi è esperto e specialista in uno specifico settore, viene richiesto spesso lo sforzo dell’umiltà e della pazienza nel mettersi in ascolto delle esigenze e preoccupazioni degli altri colleghi che affrontano magari l’approccio di una problematica sotto un diverso punto di vista. Questo “DNA” è facilmente riscontrabile nelle nostre Persone, per la nostra storia di Banca cattolica, per il nostro modo di fare Banca Popolare, per il nostro modo di essere Banca del Territorio.
Il successo indiscusso del nostro Gruppo Creval in un quadro macroeconomico di profonda incertezza né è la dimostrazione provata. Quando abbiamo dato avvio a questo progetto – ha proseguito Danesino – eravamo perfettamente consapevoli che la delicatezza delle complessità che stavamo per affrontare dipendevano in gran parte da fattori esterni spesso imponderabili e non direttamente gestibili dalle nostre azioni. In più materie così specialistiche non hanno una conoscenza diffusa: l’unica cosa che i colleghi vedono a fine mese è il cedolino paga o il foglio presenze o il modulo trasferte o il cud.
Ma quali siano i processi, i milioni di dati, le normative in progress, gli aspetti fiscali e previdenziali, le interconnessioni tra procedure, i tempi di raccolta delle informazioni per arrivare a quel fatidico “25” o”27” di ogni mese, pochi, pochissimi colleghi lo immaginano. Conseguentemente ritardi o errori sarebbero stati difficilmente compresi. Una sfida nella sfida. In più un nuovo fornitore, Byte, che ben conoscevamo e apprezzavamo sul fronte gestionale. Abbiamo voluto chiarire con grande franchezza al nuovo Partner che esperienze passate ben ci avevano insegnato come e dove puntare l’attenzione del nostro operare.
Un Team comune di grandi professionalità che garantisse presenze dedicate costanti da inizio a fine progetto, quindicinali steering committee dove risolvere le problematiche che si fossero presentate tempo per tempo, una attenta valutazione a mantenere le procedure “standard” senza inutili e pericolose personalizzazioni, il rispetto puntuale delle pianificazioni condivise, la più totale trasparenza nel passaggio delle informazioni/comunicazioni tra membri del Team. Gli obiettivi sin qui raggiunti (molti ancora ne rimangono) possono farci dire che la scommessa fatta all’inizio del percorso è stata reciprocamente vinta, conclude Danesino”.
I fattori chiave per il successo del progetto, che emergono, sono quindi un forte committment da parte delle direzioni di Creval e Byte, la gestione puntuale del progetto, l’affiatamento dei team, la flessibilità e la completezza funzionale della soluzione proposta, che dispone di un ambiente preconfigurato per il settore Credito, che ha consentito di velocizzare le attività di setup.
“Siamo molto orgogliosi di questo progetto che rappresenta per noi un esempio di successo da tutti i punti di vista – tecnologico, organizzativo e di costruttiva collaborazione con il cliente; attualmente Creval è il più grande cliente nel settore Credito ad utilizzare l’intera suite HR di Byte e rappresenta una referenza estremamente significativa in questo mercato”, ha dichiarato Armando Mantovani, Direttore Marketing e Commerciale di Byte.
Questa collaborazione è il naturale proseguimento di un altro progetto che negli anni scorsi ha visto Byte fornire a Creval la soluzione per l’ottimizzazione dei processi gestionali e di sviluppo delle Risorse Umane. Il sistema, basato sui moduli Cezanne, integrati nella Byte HR Suite, gestisce oggi tutte le informazioni anagrafiche, professionali e di curriculum dei dipendenti e consente di gestire le evoluzioni organizzative della struttura. Sono inoltre configurati i processi di valutazione delle Prestazioni (oltre 4000 valutazioni annue guidate da un workflow che supporta tutti gli attori coinvolti), il workflow per la definizione del sistema premiante e la gestione delle figure chiave e dei ruoli target.
E’ previsto anche il supporto al processo di selezione con la possibilità di ricevere i CV direttamente dal sito web aziendale, saranno inoltre coinvolti i 4.500 dipendenti, tutti utenti del sistema, per la compilazione della nota spese e della richiesta di ferie e permessi. E’ inoltre disponibile un cruscotto di report al servizio dell’operatività dei professional e dei responsabili.
“Il successo di questo complesso progetto è il risultato di una partnership decennale tra Byte e Creval e della completa sinergia creatasi tra i due team, dimostrando concretamente la strategicità di un partner affidabile e competente come Byte. Oggi Byte è riconosciuta quale società leader sul mercato, in grado di creare una vera e propria partnership con tutte le aziende clienti con le quali lavora, indipendentemente dal settore di mercato nel quale operano” ha dichiarato Roberto Gamerro, Amministratore Delegato di Byte –