I 5 consigli di McAfee per non cadere vittima delle App malevole

Le app modificate stanno diventando diffusi veicoli di infezione

In risposta al crescente interesse per le applicazioni mobili, McAfee ha reso disponibili cinque importanti suggerimenti per evitare di scaricare applicazioni dannose. Anche se gli incidenti causati da malware mobile segnalati presentano ancora numeri relativamente bassi, McAfee Labs sta osservando una crescita significativa dei malware mobile nel panorama delle minacce.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Dal momento che le vendite di smartphone e tablet hanno superato quelle di PC desktop e laptop, i criminali informatici hanno diretto la propria attenzione verso i cellulari e le applicazioni modificate con intento malevolo stanno diventando un vettore sempre più popolare per infettare i dispositivi. Fortunatamente, è ancora possibile fare riferimento ad alcune pratiche di buon senso che chiunque può osservare per proteggere smartphone e tablet dal crescente rischio di malware e minacce persistenti indirizzate a dispositivi non protetti.

Di seguito, cinque semplici passi che gli utenti di dispositivi possono seguire per proteggere i propri dispositivi:

– Per il momento, la quantità di malware per smartphone rilevato è relativamente bassa rispetto al malware indirizzato a PC desktop o portatili, ma essere consapevoli che esista è il primo passo per proteggere se stessi e i propri dati.

– Ricercare le app e gli autori con molta attenzione e controllarne la classificazione – meglio installare applicazioni ampiamente utilizzate o raccomandate dalla propria cerchia di amici e colleghi.

– È preferibile acquistare app da uno store riconsciuto e affidabile, come ad esempio Android Market. Gli utenti Android possono evitare l’installazione di applicazioni fuori mercato de-selezionando l’opzione “Fonti sconosciute” dal menu Impostazione Applicazioni del proprio dispositivo. Se l’opzione non è presente nell’elenco, significa che l’opzione è già stata de-selezionata da parte del gestore di telefonia mobile.

Leggi anche:  TOYOTA GAZOO collabora con Zscaler per proteggere i dati e gli utenti in ambienti remoti con condizioni estreme

– Quando si installa un’applicazione, viene visualizzato un elenco di autorizzazioni per i servizi che devono avere accesso alle componenti hardware e software sul proprio dispositivo, come contatti, fotocamera e posizione. Se qualcosa nella schermata delle autorizzazioni sembra strano, è meglio non installare l’app! Ad esempio, per un gioco o un orologio probabilmente non dovrebbe essere necessario accedere ai contatti o avere la capacità di trasmettere dati dal dispositivo.

– Quando si ha un nuovo dispositivo mobile un buon consiglio è quello di installare un programma antivirus prima di aggiungere eventuali altre applicazioni.

Secondo lo studio di Gartner “Forecast: Mobile Application Stores, Worldwide, 2008-2015” del 18 maggio 2011 (G00212661), si prevede che nel 2011 saranno scaricati 17,7 miliardi di applicazioni mobili (un aumento del 115% rispetto al 2010). Inoltre, si prevede che entro il 2012 le applicazioni mobili genereranno ricavi per 15 miliardi di dollari per gli App Store solamente dagli utenti finali.

“Mentre il mercato delle applicazioni continua a crescere rapidamente, gli utenti dovrebbero essere più attenti a quello che installano”, ha dichiarato Lawrence Pingree, analista di Gartner. “Per esempio, dovrebbero installare applicazioni solo da fonti attendibili e verificare che le autorizzazioni coincidano con le funzioni principali delle stesse applicazioni. Parallelamente, anche una protezione anti-malware può aiutare a garantire che il dispositivo mobile dell’utente abbia la protezione più aggiornata”.

“Le app modificate in modo malevolo iniziano a essere più diffuse”, ha aggiunto Vincent Weafer, senior vice president, McAfee Labs. “Sulla base di quanto hanno rilevato i McAfee Labs, esistono circa 200 applicazioni malevole rispetto a decine di migliaia di applicazioni non compromesse. Tuttavia, dal momento che i dispositivi mobili stanno diventando un obiettivo del malware, i criminali informatici tentano con più frequenza di corrompere applicazioni legittime. Il miglior consiglio per gli utenti è quello di stare attenti, proteggere il dispositivo mobile e le applicazioni mobili installate sul proprio dispositivo”.

Leggi anche:  Dark web: come funziona e i suoi segreti

Le soluzioni per la sicurezza mobile di McAfee combinano potenti funzionalità anti-malware, anti-furto e caratteristiche di sicurezza web e sono disponibili per smartphone e tablet Android, BlackBerry e Symbian. McAfee ha inoltre pubblicato di recente il software McAfee App Alert, un’app che protegge e preserva la privacy dell’utente, fornendo informazioni sulle applicazioni presenti sul proprio dispositivo Android. Il software analizza singolarmente e classifica ogni applicazione, indicando al proprietario del dispositivo come accedere, memorizzare e trasmettere i propri dati personali. McAfee App Alert (beta) è attualmente disponibile gratuitamente sul Market Android.