Nel quartiere londinese di Southbank è stato posto un albero di Natale le cui luci sono alimentate grazie ad una reazione chimica prodotta dai cavoletti di Bruxelles
A Londra, la prima metropoli che usa il calore della metropolitana per alimentare i riscaldamenti domestici, e più precisamente nel quartiere di Southbank, è stato messo in esposizione il primo albero di Natale illuminato grazie alle verdure. Le luci del classico abete sono state collegate a 5 celle energetiche in cui sono contenuti 200 cavoletti di Bruxellles in grado di produrre fino a 63 volt. L’idea dell’albero di Natale sostenibile è venuta agli esperti di “The Bing Bang Uk Young Scientists and Engineers Fair”.
Batterie dalle verdure
“Questo sistema può funzionare con qualsiasi tipo di ortaggio”, hanno spiegato gli scienziati green. La verdura è infatti in grado di produrre energia elettrica grazie ad una particolare reazione chimica che vede protagonisti lo zinco e il ferro in essa contenuti. La scelta dei cavoletti di Bruxelles è stata fatta solo perché questo tipo di ortaggio è poco amato dai bambini britannici.
Questa tecnologia può aprire nuove strade nel campo dell’energia sostenibile ma anche le sue controindicazioni. Oltre allo spreco di cibo annesso all’uso delle verdure come batterie affinché la reazione chimica avvenga è necessario che gli ortaggi siano freschi. Una volta che i cavoletti matureranno le luci dell’albero di Natale si affievoliranno pian piano. Un’equipe di scienziati ha scoperto che anche il legno può essere utilizzato per immagazzinare energia.