Internet of Things, Big Data, Mobile, Cloud, Smart City, Wearables e molto altro ancora. Alla London Tech Week, in corso ora nella capitale inglese, si sta parlando di un po’ tutte le innovazioni nel campo della tecnologia e dei trend previsti per il futuro
L’IoT Week, parte della settimana tech di Londra, si è aperta con l’intervento di Lord Merlin Erroll (Chair Digital Policy Alliance), che ha parlato di luci e ombre della nuova rete di tutte le cose. “L’Internet of Things è destinata a trasformare il mondo, ha esordito il relatore. Risparmi energetici, performance di business, il modo stesso in cui le persone vivono il proprio tempo libero usufruendo anche dei servizi nei centri urbani, praticamente tutti gli aspetti della nostra vita saranno interessati dal nuovo paradigma. Questo significa enormi opportunità da un lato, ma anche problemi per la sicurezza dei dati”.
Il governo inglese ha stanziato settanta milioni di sterline per le nuove tecnologie, mentre anche università, banche e centri di ricerca si stanno muovendo per trarre il massimo vantaggio dai cambiamenti in atto. Tutto questo mentre i giganti dell’hi-tech sviluppano la propria offerta in direzione di nuovi prodotti e servizi. Jim Morrish (Machina Research) ha invece parlato dei numeri e delle caratteristiche principali dell’IoT: “Le fonti d’informazione si sono moltiplicate con l’avanzamento tecnologico. L’evoluzione in questo senso ha portato da una fase che potremmo definire di ‘informazione reattiva’, quando i device potevano essere interrogati o fornire dati solo in situazioni specifiche, a quella che si sta affermando ora, con un network globale in cui tutto è informazione, e su questa si creano nuovi servizi”.
Anche il mercato del M2M si sta trasformando di conseguenza. Le soluzioni che si affermeranno nel nuovo scenario saranno dedicate a monitorare, gestire e abilitare funzionalità nei device connessi, supporteranno utilizzi differenti degli stessi per una varietà di scopi, e saranno orientate alla massima scalabilità. “L’IoT rispecchia in qualche modo l’evoluzione della stessa società umana, realizzando un’unica, immensa comunità di dati, costituita dall’insieme delle sotto-reti che connettono gli oggetti ‘intelligenti’. In futuro l’intero ecosistema realizzato intorno a noi produrrà ed elaborerà dati, con il fine ultimo di rendere migliore la nostra stessa esistenza”.
Tech City Launchpad: Londra e Cambridge per l’IoT
Il Technology Strategy Board, insieme a Tech City Uk e Cambridge Wireless, investiranno fino a un milione di sterline per sostenere piccole e medie imprese nel campo dell’Internet of Things, tramite gare pensate per incoraggiare progetti innovativi nei distretti tecnologici della capitale e di Cambridge. La competizione è iniziata a metà giugno e la scadenza per le presentazioni video è l’inizio di settembre. “Il nostro scopo è supportare la crescita imprenditoriale nel Regno Unito tramite l’innovazione, ci ha spiegato Andrew Tyrer del Technology Strategy Board. All’IoT Week stiamo lanciando una Launchpad, ovvero una competizione per le piccole e medie imprese nel campo dell’Internet of Things, in modo da creare cluster di eccellenza e imprenditorialità sia a Londra che a Cambridge”.
