Un blogger inglese mostra come il suo televisore invii informazioni ad un server esterno. E’ il Prism dei multimedia?
Non è una storia di fantascienza e nemmeno la trama di un libro di Philip Dick ma la cruda verità. Un blogger ha mostrato le prove che dicono come il suo televisore collegato ad internet trasmetta informazioni personali e dettagliate, su abitudini, tempi di visione, zapping e fruizione dei contenuti presenti sulle USB inserite a server della casa produttrice.
Tu guardi la TV, ma è lei che ti osserva
Il blogger, che ha un profilo Twitter, vive nel Regno Unito e ha affermato come il televisore oggetto della raccolta dati sia uno Smart TV di LG, precisamente l’LG 42LN575V, prodotto a maggio del 2013. Il ragazzo ha fornito gli screenshot dei pacchetti dati che la TV ha trasmesso in chiaro su internet. I file mostravano un ID univoco assieme al nome del canale di riferimento. Nelle sue prove, il giovane ha riscontrato come l’informazione venisse invata ogni volta che cambiava canale, anche dopo aver selezionato “Off” nelle impostazioni del televisore alla voce “Raccolta sulla visione”.
Monitoraggio dell’audience
Sembra che la registrazione non si sia fermata ai canali live. I dati inviati, come spiega sul suo blog, contenevano infatti anche i nomi dei file memorizzati sulla pen USB inserita al televisore. Anche questi contenuti quindi sarebbero finiti nelle mani dell’azienda, attraverso il server all’indirizzo GB.smartshare.lgtvsdp.com. Cosa succederà tra una decina di anni quando la maggiorparte degli apparecchi televisivi domestici saranno Smart è in grado di connettersi ad internet?
