Italtel, con la sua tecnologia e la capacità di integrazione dei sistemi di telecomunicazione, è stata scelta per l’evoluzione della rete IP di Enel, multiutility italiana leader a livello mondiale
La rete VoIP di Enel sarà caratterizzata da servizi evoluti di Unified Communication e si estenderà a tutte le filiali internazionali del provider elettrico.
Enel ha scelto Italtel in qualità di provider tecnologico e system integrator per i diversi livelli di sviluppo del proprio sistema aziendale di comunicazione telefonica: servizi di Unified Communication evoluti con completa integrazione su di un unico terminale (fisso o mobile) di voce, dati e video; interoperabilità con reti IP multivendor e multistandard; convergenza di servizi fissi e mobili; espansione della rete corporate a livello internazionale.
Elemento base della tecnologia Italtel per la rete Enel sarà il controllore di rete (SBC – Session Border Control) Italtel Netmach-S, già certificato da Microsoft per interoperare con MS Lync 2013, il nuovo sistema di Unified Communication & Collaboration realizzato dall’azienda di Redmond per le reti enterprise e di service provider.
Nell’ambito della nuova rete IP Enel, Italtel NetMatch-S abiliterà diverse fondamentali funzioni di rete: piena interoperabilità, mediante sistema di giunzione SIP (Session Initiation Protocol), con le reti PBX (aziendali) multivendor, con le reti pubbliche di telefonia, con le reti IP nazionali e internazionali; transrating/transcoding per la riduzione/compressione della velocità di trasmissione (bitrate) e la conversione tra diversi formati audio, così da assicurare comunicazioni ad elevata qualità e affidabilità; gestione centralizzata del piano di numerazione corporate per tutte le sedi Enel; affidabilità delle interconnessioni IP mediante l’utilizzo di protocolli sicuri di comunicazione.
Il nuovo SBC NetMatch-S sarà in grado di inserirsi con gradualità e flessibilità nelle infrastrutture Enel, date le sue caratteristiche di scalabilità in funzione della crescita del traffico e dei sistemi collegati in rete. Inoltre, è predisposto per interoperare, in modo affidabile e utilizzando protocolli standard, con piattaforme di videocomunicazione ad alta risoluzione. Sempre in prospettiva futura, il sistema consentirà la gestione convergente di terminali fissi e mobili nel contesto della rete di comunicazione aziendale.
Il sistema fornito, oltre a comprendere un’interfaccia grafica d’utente (GUI) particolarmente semplice da utilizzare, è correlato da un sistema di controllo e gestione denominato i-NEM (Italtel Neutral Element Manager), ossia il sistema di Network Management in grado di realizzare le specifiche funzionalità quali Assurance, Configuration, Accounting, Security. L’utilizzo di i-NEM è flessibile e modulare quale che sia l’infrastruttura di rete: il sistema Italtel è, infatti, specificamente progettato per essere hardware independent e portabile su tutte le piattaforme in tecnologia Linux RedHat Enterprise.
NetMatch-S offre, oltre alle caratteristiche funzionalità di un SBC, prestazioni distintive che abilitano Enel a scenari complessi di SIP trunking verso rete pubblica e interoperabilità tra sistemi differenti di Unified Communication & Collaboration quali:
– Routing intelligence: routing policies, DNS/ENUM and SIP method based routing, failure detection, traffic re-routing recovery
– Adaptive dynamic Media Termination Function: ancoraggio del media e disaccoppiamento della segnalazione, generazione del tono di ring back
– video codec suppor H.263, H.264, MPEG-4
– fax transcoding
Italtel NetMatch-S fa parte della famiglia di prodotti Italtel NetMatch che consentono una rapida migrazione dalle reti tradizionali TDM alle reti di nuova generazione All-IP e all’architettura IMS, garantendo la misurabilità della Qualità del Servizio (QoS) e l’interconnessione sicura tra reti TDM, IP e 3G/4G.
NetMatch-S ha caratteristiche di forte scalabilità e può essere inserito nelle reti di service provider o di imprese corporate grazie a tre diverse versioni.
Lite Edition (LE), versione software basata su una piattaforma virtuale e su hardware commerciale, che gestisce da poche decine fino a 4mila sessioni contemporanee, idoneo per ambienti cloud e data center
Compact Edition (CE), versione hardware su piattaforma a standard ATCA (Advanced Telecommunications Computing Architecture), con shelf 2-slot, che gestisce da 4mila a 12mila sessioni contemporanee
Performance Edition (PE), versione hardware su piattaforma a standard ATCA, con shelf 14-slot, che gestisce da 8mila a 48mila sessioni contemporanee.