Il nuovo satellite Landsat 8 permetterà di seguire in tempo reale lo stato di salute delle foreste equatoriali a rischio deforestazione
Ancora una volta è il cielo a venire in aiuto della Terra. Dopo i droni di Google utilizzati contro il bracconaggio la NASA, che guarda anche al nostro pianeta e non solo a Marte, ha inviato nello spazio il satellite Landsat 8, che sorveglierà dall’alto lo stato di salute delle foreste, in particolare quelle equatoriali. L’equipe del WWF per “Clima e Foreste”, che ha sede negli Stati Uniti, riceverà gratuitamente i dati raccolti per misurare il tasso di deforestazione e le emissioni di CO2 che da esso derivano.
Salvare la Terra dallo Spazio
Attraverso il rapporto con i dati raccolti dalle precedenti missioni Landsat, gli scienziati potranno misurare l’impatto dell’uomo sul nostro pianeta in zone a rischio come l’Amazzonia, il bacino del Congo e dell’Indonesia con le isole di Sumatra e il Borneo e Papua Nuova Guinea. Il satellite farà il giro della Terra 14 volte al giorno a un’altitudine di 438 km, tornando sopra la stessa posizione ogni sedici giorni.
La soddisfazione del WWF
Massimiliano Rocco del WWF Italia ha dichiarato: “Il lancio di oggi di Landsat 8 dovrebbe essere celebrato dagli ambientalisti in tutto il mondo come un importante passo avanti nello sforzo globale per la conservazione delle foreste più fragili e preziose della Terra. Ogni sforzo deve essere fatto per monitorare e impegnarsi concretamente a salvare gli ultimi polmoni verdi del Pianeta e a frenare l’irresponsabilità umana che sta consumando letteralmente gli ecosistemi forestali”.