La memoria corta di MPS

Il mistero sulle tangenti dell’istituto senese e dei dati contenuti sul computer sequestrato continua…

Nessuna prova che Monte dei Paschi di Siena nel 2007 abbia pagato tangenti per l’acquisto di Antonveneta per 9 miliardi di euro cash. Parola dell’amministratore delegato di MPS, Fabrizio Viola. Se la ricerca delle prove ha seguito le stesse logiche del recupero dei dati del computer di uno dei dirigenti coinvolti, c’è da chiedersi – legittimamente – se le cose stiano proprio così.

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La vicenda dei Monte dei Paschi di Siena ha fatto il giro del mondo per la sua gravità e ha coinvolto tutti i media nelle ultime settimane. Destano perplessità alcune dichiarazioni da parte dell’amministratore delegato di Monte dei Paschi, Fabrizio Viola, e da parte di alcuni ispettori sul sequestro del computer di uno dei dirigenti coinvolti per il sospetto della cancellazione di email e informazioni importanti. Soprattutto appare veramente strana la totale assenza di informazioni nel periodo che va da giugno a settembre 2007.

Sulla questione abbiamo sentito Paolo Salin, country director di Kroll Ontrack Italia, che ha così commentato: «Le indagini sullo scandalo Monte Paschi si stanno allargando a macchia d’olio e la magistratura indaga per capire anche quali fossero le informazioni contenute nel pc sequestrato e che probabilmente sono state cancellate.

Il pc è ora al vaglio della magistratura e delle forze di polizia. Recuperare le email cancellate e più in generale i dati dal proprio pc non è impossibile, poiché sono quasi sempre rinvenibili tracce digitali delle attività svolte con le moderne tecnologie.

Per rimediare a errori, come cancellazioni accidentali, oppure ad azioni volontarie e riuscire così a recuperare messaggi personali oppure e-mail e allegati di lavoro, si seguono procedure di intervento specifiche che nel caso di accertamenti di tipo legale devono essere anche in grado di garantire l’integrità del dato originale senza l’apporto di modifiche a date, orari e altre caratteristiche del messaggio di posta. Informazioni fondamentali alla magistratura per poi ricostruire nel corretto ordine il flusso degli eventi e di eventuali comunicazioni».

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