La Francia minaccia Google: se non tutela la privacy scatta la multa

La Francia si prepara a multare Google di 150mila euro per non aver modificato le proprie policy di privacy allineandosi alle direttive del Governo transalpino

Google è nuovamente nell’occhio del ciclone per la privacy. La Commission Nationale de l’Informatique et des Libertés (CNIL), il corrispettivo francese del Garante italiano, è decisa a multare Big G di 150mila euro per non avere modificato le sue policy in materia di protezione dei dati personali. La sazione potrebbe salire a 450mila euro in caso Mountain View non prendesse provvedimenti entro 3 mesi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Parola d’ordine: Trasparenza

La CNIL chiede a Google, che teme l’introduzione del Cultural Act 2 , di adeguare le sue policy di privacy alle leggi del Paese e di garantire maggiore trasparenza agli utenti definendo una volta per tutte il tempo massimo di archiviazione dei loro dati personali. Infine, l’Autorità francese richiede che l’installazione dei coockie avvenga solo su previo consenso del navigante. Un portavoce di Google ha smentito che le policy dell’azienda violino le leggi francesi e ha assicurato che Big G collaborerà con il CNIL.

Leggi anche:  L’area EMEA è la più colpita a livello globale dagli attacchi alle API che prendono di mira il settore del commercio