Oltre alle tradizionali attività come le email e i social media, anche lo shopping e l’online banking sono molto diffusi
Secondo una ricerca condotta da Kaspersky Lab, l’email rimane l’attività più popolare su Internet, con il 79% degli intervistati che dichiara di utilizzare ogni giorno la posta elettronica. Altre attività quali lo shopping online (63%) e l’Internet banking (57%) sono sempre più diffusi tra gli utenti.
Nonostante il boom dei dispositivi mobile connessi ad Internet, la maggior parte degli utenti continua ad utilizzare il PC per navigare online, fare acquisti o effettuare operazioni di online banking. Secondo un’indagine condotta da Kaspersky Lab, a cui hanno partecipato utenti provenienti da sette paesi, il desktop rimane lo strumento più utilizzato. Il 63% degli intervistati, ad esempio, dichiara di aver fatto acquisti online tramite il proprio PC, mentre il 57 dichiara di effettuare operazioni di online banking attraverso il proprio computer. Solo la messaggistica istantanea è invece ugualmente diffusa anche sui telefoni cellulari, con il 45% degli utenti che dichiara di utilizzare questi dispositivi per questa tipologia di applicazioni.
Il 27% degli utenti Internet considera sicuri i pagamenti online
Gli acquisti online sono sempre più diffusi, anche se esistono notevoli implicazioni legate alla sicurezza quando si utilizza la propria carta di credito su Internet. Secondo la ricerca commissionata da Kaspersky Lab, tuttavia, ll 27% degli utenti che utilizzano la propria carta di credito per lo shopping online non sono preoccupati da eventuali rischi legati alla sicurezza1. Questo dato è particolarmente alto in Francia, con il 44% degli utenti che utilizza la carta di credito senza preoccupazioni, mentre la percezione è differente in Germania e in Italia, dove solo il 24% degli utenti che acquistano online non considera potenzialmente pericolosa questa tipologia di operazioni.
Il 60% degli utenti che utilizzano un PC considera le informazioni bancarie altamente sensibili
Quali sono i dati che gli utenti vogliono maggiormente proteggere? Secondo la ricerca Kaspersky Lab, il 60% degli intervistati considera i dati relativi alle attività di online banking come i più sensibili e il 58% ha dichiarato di essere favorevole all’utilizzo di password. È interessante notare come, invece, solo il 13% degli intervistati considera le e-mail di lavoro come dati sensibili da proteggere.
Gli utenti inglesi e francesi sono particolarmente interessati a questo tema, con il 68% e il 63% degli utenti rispettivamente che dichiara di avere installato un software di protezione sul proprio PC per la protezione delle attività di online banking. In Italia, invece, solo il 47% degli utenti considera questi dati importanti.
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