John Sculley, la nemesi di Steve Jobs, vuole BlackBerry

L’ex CEO di Apple (1983-1993) sembra intenzionato ad acquistare BlackBerry, che continua a navigare in cattive acque

BlackBerry sta per affondare ed entro il 4 novembre cerca un capitano che possa riportarla su rotte più sicure. Tra i numerosi candidati a rilevare l’azienda canadese ci sarebbe anche John Sculley, CEO di Apple dal 1983 al 1993. L’ex AD di Cupertino, che ha ridotto la produzione di iPhone 5C, è stato quello che nell’aprile del 1985 fece cacciare Steve Jobs, di cui sta per uscire il biopic, dal consiglio di amministrazione della Mela. L’indiscrezione è partita dal quotidiano canadese The Globe and Mail.

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Gli acquirenti di BlackBerry

Sculley non ha avanzato un’offerta ufficiale per l’acquisto di BlackBerry come ha fatto il fondo Fairfax Financial Holding (4,7 miliardi di dollari) ma ha rilasciato numerose dichiarazioni ai media in cui si afferma di essere dispiaciuto per la situazione in cui attualmente verte la società canadese e auspica l’ingresso di manager competenti per riportarla agli antichi fasti. Alla corsa per l’acquisto di BlackBerry ci sarebbero anche Lenova, che sta visionando i libri contabili, Samsung, Cisco, Intel, Google e il cofondatore della ex RIM Mike Lazaridis.

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