L’azienda leader nella BI open source è in grado di monitorare la domanda per sorgenti Big Data popolari, comprese Hadoop Hive, HBase, MongoDB, Cassandra e altre
Jaspersoft, fornitore del software di Business Intelligence (BI) più utilizzato nel mondo, ha rilasciato il primo indice Big Data del mercato BI, il Big Data Index, una classifica dei download di connettori per database e sorgenti di dati importanti, quali Hadoop Hive, Hadoop HBase, MongoDB, Cassandra e altri popolari framework usati per gestire gli insiemi Big Data. Catturando le informazioni relative ai download avvenuti tra gennaio 2011 e gennaio 2012, Jaspersoft è in grado di verificare i trend di crescita per gli strumenti di analisi per Big Data nel loro complesso, compilando una classifica delle richieste per le singole sorgenti di dati.
I principali risultati ottenuti fino a oggi nel Big Data Index del 2012 indicano che:
• nel 2011 sono stati scaricati più di 15.000 connettori Big Data;
• la domanda per MongoDB e il database orientato ai documenti NoSQL hanno mostrato il picco più elevato, con una crescita superiore al 200 pere cento nel 2011;
• Hadoop Hive, l’interfaccia SQL per Hadoop MapReduce hanno rappresentato il 60 per cento di tutti i connettori basati su Hadoop;
• Hadoop HBase, l’ambiente distribuito Hadoop, è stato il secondo connettore basato su Hadoop in termini di popolarità;
• Cassandra, il database ad alta disponibilità NoSQL, è stato tra le prime quattro sorgenti Big Data più scaricate nel 2011, e
• oltre il 27 per cento dei download di connettori Big Data sono stati per Riak, Infinispan, Neo4J, Redis, CouchDB, VoltDB o altri.
L’esigenza di metodi più veloci e più fluidi per connettersi, analizzare e presentare le visualizzazioni per Big Data è cresciuta in modo significativo nell’ultimo anno, secondo Jaspersoft Big Data Index. Il dato è basato sul numero totale di download di connettori nativi da JasperForge, il sito web open source focalizzato sulla community. Il Big Data Index monitora il più grande insieme di ambienti NoSQL e Big Data, compresi Hadoop Hive, Hadoop HBase, MongoDB, Cassandra, Riak, Infinispan, Neo4J, Redis, CouchDB, VoltDB e altri.
“Estrarre insight velocemente da sorgenti Big Data come Hadoop o MongoDB offre un enorme vantaggio competitivo alle aziende”, ha affermato Karl Van del Bergh, VP responsabile dei prodotti e delle alleanze per Jaspersoft. “Monitorando il Big Data Index, possiamo vedere tre approcci popolari per accedere agli ambienti Big Data nella business intelligence. Questi comprendono il reporting e l’analisi attraverso connettività diretta, reporting diretto in stile batch e estrazione dei dati attraverso batch ETL a un warehouse o a un database centrale. Le aziende vogliono opzioni per l’analisi dei Big Data perché ogni caso di utilizzo è differente. Qualcuno vuole risposte dirette e immediate dalle loro sorgenti Big Data per tutto il giorno, mentre altri vogliono un approccio più tradizionale, con report periodici. Il Big Data Index offre una visibilità quantitativa su questi trend”.
La crescita odierna nei volumi, varietà e velocità dei dati ha portato a un’esplosione di nuovi framework di dati che catturano ed elaborano Big Data.