Dopo oltre 10 anni il sito di condivisione torrent dovrà chiudere i battenti. Ma il futuro è scritto e si chiama Spotlight
Il famoso sito di condivisione di file torrent, IsoHunt, è in procinto di chiudere, mettendo fine alla sua storia lunga più di 10 anni. Conosciuto come uno dei siti torrent più popolosi del web, ha ricevuto un ordine di chiusura entro sette giorni, a seguito delle pressioni della Motion Picture Association of America (MPAA). Come aveva spiegato Gary Fung, creatore del sito, in occasione del 10imo anniversario: “Artisti del calibro di Kazaa, Supernova e LokiTorrent sono scomparsi a causa di leggi sul copyright. Ma IsoHunt deve esistere per lasciare che la gente continui a condividere in rete”.
Anche la beffa
Invece il suo IsoHunt dovrà chiudere e, come se non bastasse, Fung dovrà pagare 110 milioni di dollari per danni alla MPAA. Parlando della sentenza, Chris Dodd, presidente della Motion Picture Association of America ha detto: “E’ stato fatto un importante passo avanti verso la realizzazione di un internet come piattaforma per il commercio legale e legittimo. Si tratta di un messaggio forte a chi commette crimini del genere e a tutti coloro che, volendo o meno, incoraggiano la diffusione illegale di materiale protetto da copyright”.
Nuove idee già in cantiere
Tuttavia pare che Gary Fung abbia già in mente qualche altro progetto. “IsoHunt ha fatto il suo tempo e ha creato parecchi benefici alla condivisione di file sul web. Per me è il momento di andare avanti e buttarsi dentro nuove idee e progetti. E’ un nuovo inizio per il sottoscritto”. Secondo quanto dicono i bene informati, uno dei nuovi progetti dovrebbe essere IsoHunt Spotlight, un servizio che premia chi realizza musica e contenuti video che possono essere liberamente scambiati con torrent.