E quattro. L’iPhone di Apple entra nella quarta dimensione.
Il popolare smartphone, presentato da Steve Jobs, in occasione della worldwide software developer conference, inizierà a essere commercializzato negli Stati Uniti a partire dal 24 giugno mentre in Italia lo si dovrebbe vedere nel corso dell’estate, a luglio probabilmente.
A tre anni di distanza dal lancio del primo iPhone ecco il nuovo modello basato sul sistema operativo multitasking OS 4: elegante, ultrasottile (uno spessore inferiore del 24% rispetto al predente modello), con il case in alluminio nel classico stile Apple, schermo più luminoso, doppia fotocamera e videocamera per video HD.
Re-inventare, rii-disegnare, pensare incessantemente a introdurre quelle novità, anche estetiche, che possano contribuire a rendere il portable di Apple sempre più desiderabile e appetibile da un numero più ampio di persone. Per un oggetto che porta nelle casse della società una cifra miliardaria è il minimo che si possa fare.
Non si deve infatti dimenticare che l’iPhone tende ormai a rappresentare il 40% del fatturato di Apple. Successo che dipende anche dalla intuizione di rendere l’iPhone una piattaforma appartenente a un più ampio ecosistema tecnologico fatto di applicazioni sviluppate ad hoc per il sistema operativo dello smartphone. A oggi sono 225 mila applicazioni iPhone che possono essere scaricate dall’App Store.
Negli Stati Uniti, dati Nielsen riferiti a diffusione di sistema operativo, l’iPhone è al secondo posto nella classifica delle vendite con una share del 28%. Al primo posto è il Blackberry di Rim (35%). Seguono i portable basati su Windows Mobile e quelli basati su Android, la piattaforma di Google che ha già raggiunto il 9% delle quote di mercato.
Per Apple, quest’ultimo, è in prospettiva il più temibile concorrente. Diversa la situazione a livello globale dove la classifica delle vendite riferiti ai produttori vede Apple al terzo posto con una share del 15%, alle spalle di Rim, in seconda posizione, e di Nokia, tuttora numero uno.
Gli analisti prevedono che a fine anno fiscale, ovvero a settembre 2010, le vendite dell’iPhone possano raggiungere i 36 milioni di unità, un incremento del 73% rispetto ai numeri dello scorso anno in cui ne furono venduti 20,8 milioni.
Secondo quanto dichiarato da Jobs è ormai imminente la vendita del centomilionesimo iPhone. I prezzi annunciati per il mercato USA sono di 199 dollari per la versione base a 16GB e 299 per quella a 32 GB. Nelle stesso tempo viene tagliato drasticamente il prezzo del modelli 3G: secondo quanto dichiarato il loro prezzo sarà ora di 99 dollari.