Nel corso del 2011, secondo le stime fornite da Flurry, società di analisi americana, il numero complessivo di applicazioni scaricate per piattaforme Android e iOS raggiungerà l’incredibile cifra di 25 miliardi
Rispetto al 2010 significa un aumento del 300%. Lo scorso anno, infatti, il download riferito ai due sistemi operativi che attualmente dominano la scena smartphone ammontava a 6 miliardi. Un mercato in piena espansione, dunque, che ha ormai definitivamente determinato un modello di business completamente diverso da quelli che l’hanno preceduto. Il successo della tecnologia smartphone è sempre più legato alla capacità di sviluppare un ecosistema applicativo. Apple Store e Android Market costituiscono le fondamenta del nuovo paradigma mobile.
Le applicazioni disponibili per iPhone sono 500mila, mentre il parco applicativo Android è valutato nell’ordine delle 350mila applicazioni. Se nel desktop l’utilizzo primario corrisponde ad attività di browsing, nel contesto della tecnologie mobile, il focus delle attività è concentrato sulle applications.
Il bacino di utenza che rappresenta il potenziale nella dinamica di sviluppo di soluzioni software è in costante progressione. Nelle analisi di Flurry si afferma che il 43% di tutti i cellulari venduti negli Stati Uniti corrisponde a dispostivi smartphone. In termini di share di mercato (fonte Nielsen Q3 2011), la quota maggiore viene accreditata alla piattaforma Google, 43%; segue Apple con il 28% e Rim con il suo Blackberrry, al 18%. Ultimo Windows Mobile con una share del 7%.
