Intel ottiene un fatturato di 13,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre
Intel Corporation ha reso noto il fatturato del secondo trimestre, pari a 13,5 miliardi di dollari, con un risultato operativo di 3,8 miliardi di dollari, utili netti di 2,8 miliardi di dollari e utili per azione pari a 0,54 dollari. Intel ha generato circa 4,7 miliardi di dollari in liquidità dalle proprie operazioni, ha pagato dividendi per un valore di 1,1 miliardi di dollari e ha impiegato 1,1 miliardi di dollari per riacquistare proprie azioni.
“Il secondo trimestre è stato caratterizzato da un’esecuzione solida, con il mantenimento di una posizione forte nel comparto dei data center e con lanci di molteplici prodotti nei segmenti dei dispositivi Ultrabook e degli smartphone”, ha dichiarato Paul Otellini, President e CEO di Intel. “Procedendo nel terzo trimestre, la nostra crescita sarà più lenta rispetto alle previsioni per via di una situazione macroeconomica più difficile. Con un ricco mix di dispositivi Ultrabook e lanci di tablet e smartphone basati su Intel nella seconda metà dell’anno, unitamente agli investimenti a lungo termine che stiamo effettuando nelle aree dei prodotti e della produzione, siamo ben posizionati sia per quest’anno che per il futuro”.
“Anche in Italia assistiamo alla crescita continua di interesse per la nuova famiglia degli Ultrabook, grazie all’introduzione nel mercato locale dei primi modelli basati sui nostri nuovi processori Intel Core di terza generazione, la cui adozione è stata rapidissima e con ottimi riscontri”, commenta Dario Bucci, Amministratore Delegato Intel Italia e Svizzera.
“Il segmento business, invece, tiene nonostante la congiuntura economica, grazie ad importanti risultati e progetti significativi realizzati sia nel settore enterprise, come nel caso di Brembo che ha adottato con successo la nostra nuova famiglia di processori Intel Xeon E5 nell’area della simulazione e del calcolo di prodotto, sia per il settore delle piccole e medie imprese. Inoltre, abbiamo da poco annunciato i positivi risultati dell’esperienza consolidata con Madel, grazie alla nostra soluzione Small Business Advantage che consente di gestire in modo automatizzato il parco PC delle aziende, per aumentare la produttività, ridurre i consumi energetici e rafforzare le difese di sicurezza”.
Previsioni finanziarie
Le previsioni finanziarie Intel non tengono conto del potenziale impatto di eventuali alleanze aziendali, acquisizioni di asset, disinvestimenti o altri investimenti che potrebbero essere completati dopo il 17 luglio.
Q3 2012 (GAAP, se non diversamente indicato)
– Fatturato: 14,3 miliardi di dollari, più o meno 500 milioni di dollari.
– Margine lordo percentuale: 63% e 64% Non-GAAP (escludendo l’ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni), entrambi più o meno un paio di punti percentuali.
– Spese R&D più MG&A: circa 4,6 miliardi di dollari.
– Ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni: circa 80 milioni di dollari.
– Impatto di investimenti e interessi e proventi diversi: zero circa.
– Ammortamenti: circa 1,6 miliardi di dollari
Intero anno 2012 (GAAP, se non diversamente indicato)
– Fatturato in crescita tra il 3 e il 5% rispetto all’anno precedente, previsione inferiore rispetto alla stima precedente di una crescita a una cifra ma di valore più alto.
– Margine lordo percentuale: 64% e 65% Non-GAAP (escludendo l’ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni), entrambi più o meno un paio di punti percentuali.
– Spese (R&D più MG&A): 18,2 miliardi di dollari, più o meno 200 milioni di dollari, inferiori di 100 milioni di dollari rispetto alle stime precedenti.
– Ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni: circa 300 milioni di dollari, stima rimasta invariata.
– Ammortamenti: 6,3 miliardi di dollari, più o meno 100 milioni di dollari, 100 milioni di dollari in meno rispetto alle stime precedenti.
– Oneri fiscali: circa 28%, stima invariata.
– Investimenti di capitale per l’intero anno: 12,5 miliardi di dollari più o meno 400 milioni di dollari, stima invariata.
Per ulteriori informazioni sui risultati e sul Business Outlook di Intel, consultate il commento del CFO all’indirizzo: www.intc.com/results.cfm.
Stato delle considerazioni di mercato
Il Business Outlook di Intel viene pubblicato su intc.com e le considerazioni in esso contenute potrebbero essere ribadite in occasione di incontri pubblici o privati con investitori e altri soggetti. Il Business Outlook risulterà valido fino alla chiusura della giornata lavorativa del 14 settembre, a meno che non venga aggiornato prima di tale data; fatta eccezione per le previsioni relative a ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni, impatto di investimenti e interessi e proventi diversi e oneri fiscali, che saranno valide solo fino alla fine della giornata lavorativa del 24 luglio. Intel attraverserà un “Quiet Period” a partire dalla fine della giornata lavorativa del 14 settembre e fino alla diffusione dei risultati finanziari dell’azienda per il terzo trimestre 2012, prevista per il 16 ottobre. Durante il Quiet Period, tutte le considerazioni di mercato e altre previsioni future rese note nei comunicati stampa e nei documenti dell’azienda depositati presso la SEC dovranno essere considerate superate, poiché si riferivano esclusivamente alla situazione precedente il Quiet Period, e non verranno aggiornate dalla società.