Le Province di Torino e Catania firmano un Protocollo di Intesa per favorire lo sviluppo di nuovi servizi per cittadini e imprese, insieme al CSI-Piemonte
Un accordo che abbraccia idealmente tutta l’Italia, avvicinando le Province di Torino e Catania e ponendo le basi per una collaborazione di ampio respiro, in grado di aumentare il tasso di innovazione in entrambi i territori. È quello che hanno firmato lunedì scorso i Presidenti delle due Amministrazioni, Antonio Saitta e Giuseppe Castiglione.
I temi toccati dal Protocollo di Intesa sono numerosi e vanno dalla condivisione di conoscenze, metodologie e buone pratiche fino a interventi per la dematerializzazione della Pubblica Amministrazione locale, lo sviluppo di nuovi servizi digitali per cittadini e imprese, la collaborazione applicativa e lo sviluppo di sistemi informativi geografici e ambientali e di reti di connettività.
Fra i settori di intervento più significativi figura quello territoriale. Il protocollo, infatti, dedica grande attenzione alla gestione del patrimonio pubblico provinciale come gli edifici scolastici e istituzionali e le strade. In particolare per poter avviare iniziative che contribuiscano a realizzare un’anagrafe degli immobili in grado di tracciare e monitorare tutti gli interventi di cui sono stati oggetto (sicurezza statica, idraulica e strutturale, efficienza energetica, catasto strade, gestione lavori pubblici).
Il Protocollo resterà in vigore fino al 31 dicembre 2015, data in cui potrà comunque essere rinnovato. A verificarne e guidarne l’attuazione sarà un Tavolo di Coordinamento costituito dai rappresentanti degli Enti coinvolti. Ruolo chiave sarà quello del CSI-Piemonte, che la Provincia di Torino ha individuato come soggetto attuatore esperto e qualificato per trasformare in realtà questo accordo.
«La Provincia di Torino – ha commentato il presidente Antonio Saitta – è socio fondatore del CSI, che da oltre 30 anni gestisce con professionalità i sistemi informativi complessi per la pubblica amministrazione piemontese. La nostra esperienza è tra le più avanzate a livello nazionale e ora volentieri la mettiamo a disposizione di Catania».
«Grazie a questo accordo tra le due Istituzioni vanteremo un notevole risparmio sulla realizzazione dei software tramite la condivisione degli investimenti – ha spiegato il presidente Giuseppe Castiglione. La Provincia di Torino dispone di una società in house che metterà a nostra disposizione i diversi programmi già realizzati. In conformità a quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione digitale – ha concluso Castiglione – con il protocollo d’intesa ci siamo impegnati a rendere reciprocamente disponibili le competenze e le soluzioni informatiche precedentemente sviluppate, in forma gratuita e complete della relativa documentazione, secondo le modalità del riuso».