La GdF ha bloccato l’accesso alla piattaforma che permetteva il download di contenuti coperti da copyright
Continuano i sequestri delle Forze dell’Ordine nei confronti dei siti che rendono disponibili file tutelati da diritto d’autore. La Guardia di Finanza di Cagliari ha oggi inibito la piattaforma DDLHITS. Nel 2012 erano stati chiusi i portali Torrentreactor.net e Torrents.net e più recentemente altri 27 siti di file sharing, tra i quali Nowvideo, Videopremium, Bitshare, Cyberlocker e Rapidgator. Per quest’ultimo il Tribunale del Riesame di Roma ha imposto la riattivazione perché il provvedimento è stato considerato “sproporzionato”.
Operazione Blackout
Le Fiamme Gialle, con il supporto del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche di Roma, ha inibito il download da DDLHITS di diversi file compresi video, musica e app. La piattaforma, che poteva contare quotidianamente su guadagni di 900 dollari e 120mila utenti unici al giorno (90% di provenienza italiana) aveva avuto un’impennata delle visite dopo la chiusura di BitTorrent KAT. Per accedere al portale, considerato uno dei maggiori contenitori illegali di contenuti coperti da diritto d’autore, era neccessario ottenere un invito via e-mail.