Il robot dell’Istituto Fermi batte gli USA in una gara spaziale

Il robot SPHERES realizzato dagli studenti del liceo Scientifico Fermi di Padova ha vinto lo “Zero Robotics”, una gara indetta dal MIT e l’Esa per realizzare il miglior software dedicato ai mini satelliti

Mentre anche in Italia sale l’attesa per l’arrivo del robot domestico umanoide Robi, il MIT di Boston e l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che fotograferà la Via Lattea con la missione Gaia, hanno scelto il vincitore del concorso “Zero Robotics”, un contest per trovare il robot più efficiente da utilizzare nelle missioni spaziali. In una gara senza esclusione di colpi che si è svolta sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss), che recentemente ha avuto qualche problema di raffreddamento, ha trionfato la macchina realizzata dagli studenti del liceo Scientifico Fermi di Padova con il contributo di un team francese e spagnolo.

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Il robot italiano batte quello USA

Gli studenti padovani hanno sviluppato un nuovo software per un piccolo satellite artificiale chiamato SPHERES. Il robot è stato testato a gravità zero e controllato dalla sede dell’Esa ad Amsterdam. Per vincere i giovani ingegneri hanno dovuto tenere conto di diverse variabili: velocità, rotazione e direzione del satellite.

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso i suoi sinceri complimenti agli studenti, sottolienando come il loro successo dimostri che “la qualità dell’insegnamento nelle scuole  è eccellente e la nostra offerta scolastica non è seconda a quella degli altri Paesi”.

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