Il MIUR è protagonista della quinta edizione di Smau Roma per presentare agli oltre 5.000 visitatori attesi le iniziative volte a creare una Pubblica Amministrazione 2.0 e per far incontrare le startup già vincitrici del bando startup e social innovation
Il MIUR – Ministero dell’Istruzione e della Ricerca è presente a Smau Roma, il 19 e 20 marzo, presso il Pad.5 della Nuova Fiera di Roma per presentare gli interventi e le attività finalizzate a produrre ricadute utili al miglioramento della vita dei cittadini, alla competitività delle imprese, alle prospettive di occupazione nell’ambito del Pon Rec 2007-2013. Nell’ambito della Manifestazione il MIUR terrà, inoltre, un workshop sul tema Amministrazione 2.0, giovedì alle ore 15.00, a cura di Fabrizio Cobis, in cui viene raccontata una esperienza positiva di Amministrazione 2.0 attenta a una correttezza nei rapporti con il pubblico, al quale si offre una procedura che fa risaltare la partecipazione e che si propone aperta a un controllo del proprio operato.
Ed è proprio Fabrizio Cobis a definire quali sono gli elementi che distinguono una Pubblica Amministrazione 2.0 e quali strumenti hanno a disposizione queste Amministrazioni per proseguire nel loro cammino verso una semplificazione del rapporto con il cittadino: “Per la gestione dei tanti progetti PON sovvenzionati dall’Europa il MIUR ha messo a punto un insieme di strumenti tutti convergenti a un unico obbiettivo: una grande semplificazione della interfaccia fra ente pubblico e realtà che operano nei progetti. Il tutto incorniciato in una triplice parola d’ordine: trasparenza, comunicazione e partecipazione. Sono questi i tre “pilastri” di una governance efficiente ma anche attenta a una correttezza nei rapporti con il pubblico, al quale si offre una procedura che fa risaltare la partecipazione e che si propone aperta a un controllo del proprio operato. Tanti gli strumenti messi in campo dal MIUR, compresi quelli del social networking e l’apertura di un blog – http://www.ritardizero.it/ – che svolge la funzione di piazza digitale per tutto il pubblico coinvolgibile. L’esperimento sta funzionando, con buoni risultati, e si propone quindi come un modello che molte PA potrebbero adottare, declinato sui propri servizi. “
Il workshop si terrà nell’Arena Ponrec Openlab, un’Arena collocata all’interno degli spazi espositivi in cui si susseguiranno workshop gratuiti da 50 minuti sui temi legati alla semplificazione amministrativa, agli strumenti finanziari a supporto delle imprese e delle startup, del crowdfunding e molto altro.
Il MIUR inoltre è presente con uno stand proprio per rispondere alle domande e alle richieste dei visitatori sui temi della Pubblica Amministrazione 2.0 e presenterà inoltre 4 startup vincitrici del bando Miur sulle startup e Social Innovation per le regioni Convergenza:
-“Alternativ@-MENTE!” nasce dall’idea di tre giovani professioniste provenienti dal Sud Italia di voler dare un contributo tecnologicamente innovativo al delicato ambito del sostegno alla disabilità.“Alternativ@-MENTE!” prevede la realizzazione dell’applicazione “Speakymate” per tablet e smartphone,app che si propone l’obiettivo di trasportare il meccanismo dei PECS (Comunicazione per Scambio di Immagini) su un supporto tecnologico in grado di motivare maggiormente i bambini e superare il limite della scarsa maneggevolezza del materiale cartaceo. L’app, creata ad hoc per bambini affetti da ASD, ma utilizzabile anche con altre forme di disabilità laddove ci sia un interessamento della sfera comunicativa (Sindrome di Down, di Williams, Di Prader-Willi, della X fragile, etc.) nasce per aiutare i bambini a valorizzare l’iniziativa comunicativa e a comporre con facilità intere frasi, grazie ad una serie di facilitatori che li sostengono e li guidano.
–GFM Integration è una ICT System Integration Company di Catania nata per rispondere con servizi di alta competenza alla crescente complessità dell’integrazione dei sistemi, specializzata in particolare nelle Telecomunicazioni e in soluzioni Big Data e Smart Grid applicate all’Energy Efficiency e all’Energy Management.
-Informamuse, di Palermo, propone la realizzazione di progetti innovativi che coinvolgono le persone, la cultura e l’arte, utilizzando nuove tecnologie e nuovi paradigmi di interazione, tra app ed enhanced eBook. L’azienda ha sviluppato QRouteMe è un sistema che integra l’uso di schermi interattivi, codici QR e dispositivi mobili, per la fruizione immersiva di grandi spazi fieristici, culturali e commerciali. Gli utenti, visitatori o consumatori, che accedono al sistema d’informazione QRouteMe attraverso gli schermi interattivi o il proprio smartphone, possono localizzarsi, trovare e farsi trovare, visualizzando informazioni immersive, sia d’ambiente che commerciali.
–Wide Pilot è una società di consulenza di Roma che nasce da un gruppo di professionisti con un background multidisciplinare e una missione ben precisa: sviluppare progetti complessi, finalizzati a realizzare nuove tecnologie industrializzabili. La startup sviluppa progetti di Ricerca & Sviluppo con integrità di pensiero e di azione, per coglierne le soluzioni che già contengono, individuando una direttrice condivisa. Wide Pilot ha sviluppato metodologie proprietarie idonee a gestire progetti articolati e di lunga durata, e a predisporne la mappatura di riferimento per la commercializzazione e l’industrializzazione.