IBM acquisira’ BigFix per promuovere data center piu’ intelligenti

Con BigFix, IBM estenderà la sicurezza e la conformità dai data center alle migliaia di laptop, PC e server distribuiti a livello globale

IBM ha annunciato la conclusione di un accordo per l’acquisizione di BigFix, una società a capitale privato con sede a Emeryville, California. L’acquisizione mira ad accelerare l’impegno di IBM nell’aiutare le organizzazioni a proteggere l’impresa in modo più intelligente, gestendo e automatizzando gli aggiornamenti relativi a sicurezza e conformità su migliaia di computer a livello globale. Non sono stati resi noti i dati finanziari.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Le aziende oggi hanno il compito di gestire migliaia di computer e di assicurarne la disponibilità, la sicurezza e la corretta configurazione, nel rispetto delle politiche e dei requisiti. A fronte della crescente complessità della gestione di personal computer (PC), server e laptop, le organizzazioni si trovano ad affrontare costi e rischi sempre crescenti per proteggersi dalle minacce alla sicurezza, spesso con un preavviso limitato.

Mentre molti fornitori diffondono patch e aggiornamenti della sicurezza in modo indiscriminato, il software BigFix dispone di un’intelligenza incorporata in grado di identificare quali dispositivi non sono conformi alle politiche IT aziendali e di raccomandare rimedi e aggiornamenti software tempestivi a 500.000 macchine nel giro di pochi minuti.

“BigFix automatizza alcune delle attività IT più onerose sulle reti globali più complesse, aiutando le organizzazioni a conseguire risparmi significativi in termini di tempo, manodopera e spese”, ha spiegato Al Zollar, general manager, IBM Tivoli software. “La visibilità ed il controllo in tempo reale di dispositivi di calcolo globalmente distribuiti, offerti da BigFix, completeranno l’offerta IBM per data center più intelligenti e rafforzeranno la nostra capacità di incorporare la sicurezza nel tessuto dell’impresa”.

Leggi anche:  Nel 2023 il mercato digitale italiano è cresciuto più del PIL

Il software BigFix fornisce un’unica piattaforma di gestione IT che offre alle organizzazioni visibilità, controllo e automazione su i tutti i loro endpoint – laptop, desktop e server – per gestire le applicazioni critiche per il ciclo di vita dei sistemi, la valutazione della vulnerabilità, l’efficienza dal punto di vista energetico e la conformità in termini di configurazione e sicurezza.

BigFix ha oltre 700 clienti in settori quali pubblica amministrazione, retail, intrattenimento, assistenza sanitaria, istruzione e servizi finanziari, che utilizzano BigFix per un approccio semplificato e automatizzato alla gestione e alla protezione dell’infrastruttura IT.

Ad esempio, SunTrust Bank ha installato il software BigFix su più di 50.000 PC, server e computer portatili, per avere la visibilità in tempo reale della propria infrastruttura IT distribuita su 1.700 filiali. Come risultato, l’organizzazione può essere proattiva nelle sue iniziative di sicurezza e conformità, riducendo i tempi di ciclo delle patch da tre settimane a tre giorni e conseguendo un tasso di conformità del 98,5 percento in tutta l’impresa.

“Le organizzazioni richiedono un controllo più rigoroso dei dispositivi di calcolo e dell’intera infrastruttura IT, comprendente applicazioni, storage, server e reti”, ha spiegato Dave Robbins, president, chief executive officer e chairman of the board. “BigFix è entusiasta di entrare a far parte del team IBM per fornire maggiore visibilità e controllo all’infrastruttura di calcolo, sostenuta da organizzazioni di vendita, servizi, supporto e alleanze di altissimo livello”.

Il software BigFix è in grado di gestire, attraverso un’unica vista, le seguenti funzioni chiave:

”Secure by Design”: BigFix contribuirà all’infrastruttura di sicurezza di IBM, sicura ”by design”, consolidando la protezione degli endpoint, la gestione del ciclo di vita dei sistemi, la configurazione della sicurezza e la gestione delle vulnerabilità. La piattaforma di BigFix aiuta a distribuire e a gestire i software anti-virus, anti-malware, firewall e di controllo degli accessi di rete di un cliente.

Leggi anche:  Sys-Dat completa l'acquisizione dell'hub di Verona

Conformità dell’IT: Le organizzazioni possono disporre di un’unica vista su migliaia di computer gestiti dal data center, ricevere report in tempo reale sullo stato di conformità e implementare nuove distribuzioni di software e tool per aiutare ad assicurare la conformità. BigFix gestisce queste funzioni a livello centrale su sistemi operativi Windows, Mac, UNIX e Linux, evitando la necessita’ di ricorrere a servizi e soluzioni personalizzati.

Consumo di energia e risorse: Le organizzazioni possono sfruttare la tecnologia BigFix per gestire il consumo di energia per l’alimentazione grazie alla possibilità di configurare automaticamente e spegnere i desktop durante la notte, contribuendo al risparmio di migliaia di dollari in utilizzo di energia. I clienti possono monitorare l’utilizzo della stampa a livello globale, per ridurre i costi e il danno ambientale.

Fondata nel 1997, BigFix ha più di 200 dipendenti e 120 rivenditori. L’acquisizione di BigFix da parte di IBM rafforzerà il rapporto già esistente tra le due società. Dal 2009, infatti, IBM Global Technology Services e BigFix collaborano per l’integrazione delle soluzioni BigFix nel portfolio di servizi IBM.

BigFix sarà integrata in IBM Software Group, che dal 2003 ha effettuato circa 60 acquisizioni. La conclusione dell’operazione è prevista per il terzo trimestre del 2010

L’automazione dei PC di BigFix è un’importante aggiunta al portfolio IBM per il controllo dei data center, in continua espansione, e che comprende:

Data center tradizionali: ottimizzazione di server, reti, storage e sicurezza;

Asset IT: creazione, fornitura e gestione del software;

Asset fisici: manutenzione e ottimizzazione di asset diversi, come stazioni di ricezione/trasmissione, reti idriche, carrozze ferroviarie e impianti di produzione.