La forte crescita in termini di quota di mercato porta il brand Philips ai vertici del mercato dei monitor in Italia. Anche la consociata AOC registra risultati brillanti
MMD, distributore di monitor LCD a marchio Philips, e AOC registrano un’ulteriore crescita della propria quota di mercato in Italia. Entrambe le società sono aziende controllate dal produttore di display leader mondiale TPV. In base agli ultimi dati rilasciati dalla società di analisi Context, la quota di mercato dei monitor Philips è cresciuta di più del 35% nel terzo trimestre 2013 rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. Questo risultato porta così l’azienda in prima posizione nel mercato italiano con una quota di mercato pari a circa il 16%. Anche AOC, seconda società controllata da TPV nel mercato dei monitor, ha ottenuto risultati molto positivi, triplicando la propria quota di mercato. Considerandoli nell’insieme, entrambi i marchi si attestano su una quota di mercato superiore al 19%. Questo risultato è dovuto in parte al successo del segmento 27″ che è cresciuto del 75% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. In particolare AOC ha potuto contribuire allo sviluppo di questo segmento in tempi molto rapidi.
“Siamo molto soddisfatti e orgogliosi che la continua attenzione per l’innovazione e l’approccio incentrato sul cliente si riflettano in risultati così positivi sulle nostre quote di mercato”, commenta gli ultimi dati Thomas Schade, Vice President EMEA di AOC e MMD. “Con entrambi i marchi – AOC e Philips – forniamo prodotti e soluzioni ad alto valore innovativo che soddisfano le esigenze dei clienti in ogni segmento di mercato. Insieme a strategie commerciali e di marketing dedicate, questa è la chiave del nostro successo, confermato da questi ottimi risultati. Il mercato del monitor è stato abbastanza stabile negli ultimi mesi e mostra segni di ulteriore consolidamento nel 2014. Sono fiducioso che con la strategia giusta e con l’innovativa gamma di prodotti che sviluppiamo, potremo avere ancora momenti di grande successo”, aggiunge Schade.