Sono Burberry e Dior i fashion brand più seguiti rispettivamente su Facebook e Twitter, ma i più “social engaging” (coinvolgimento effettivo degli utenti) sono Louis Vuitton e Chanel.
Questo è quanto emerge dalla classifica “Top 10 Fashion Brand on Social Network” di Reputation Manager, leader in Italia nell’analisi della reputazione on line dei brand e delle figure di rilievo pubblico.
Esaminando il dettaglio della classifica si nota che la fan page di Facebook più seguita è quella di Burberry (14.781.393 fan totali), seguita da Louis Vuitton (12.744.602 fans) e Dior ( 11.293.101 fans) al terzo posto. Seguono poi Gucci (10.157.152 fans), Chanel (8.560.000 fans) e Calvin Klein (6.510.401 fans).
Invece su Twitter è Dior l’account con il maggior numero di followers (1.635.240), che precede di poco Burberry con 1.623.854 followers, mentre al terzo posto si piazza Chanel con 1.355.581 followers e al quarto Yves Saint Laurent con 1.162.527 followers. Più distaccati Gucci con 654.008 followers, Dolce & Gabbana (559.541 followers) e di seguito gli altri.
Indice di engagement su Facebook…
Se però si prende in considerazione l’indice di engagement, attraverso il quale Reputation Manager misura il coinvolgimento effettivo degli utenti da parte del brand sulle pagine social, si evince che il più “social engaging” su Facebook è Louis Vuitton con una media di 17.488 reazioni degli utenti ad ogni post pubblicato dall’amministratore della pagina, seguito da Burberry (16.197 reazioni per post) e Chanel (15.255 reazioni per post). Dior è al quarto posto (14.603 reazioni per post) e precede Giorgio Armani (6.320 reazioni/post), Gucci (6.093 reazioni/post), Calvin Klein (5.502 reazioni/post) e di seguito gli altri.
…e Twitter
Su Twitter invece il brand che stimola più di tutti la reazione degli utenti è Chanel con 157 reazioni medie tra retweet e mentions da parte degli utenti su ogni tweet del brand, seguito da Yves Saint Laurent (99 reazioni/tweet) e Dior (54 reazioni/tweet). Fuori dal podio Ralph Lauren (18 reazioni/tweet), Gucci e Calvin Klein (7 reazioni/tweet), Burberry (6 reazioni/tweet).
“Dalla distribuzione generale dei volumi rilevati – spiega Andrea Barchiesi CEO di Reputation Manager – notiamo che la presenza e l’interazione dei top brand del fashion è molto più focalizzata su Facebook che su Twitter, sia perché l’utilizzo del canale di microblogging da parte delle aziende in generale è più recent, sia perché i brand devono ancora trovare la formula giusta per stimolare il coinvolgimento dei followers”.