Firma digitale: Alleanza strategica fra Arx e Intesa (IBM) per l’adozione di CoSign

CoSign è ad oggi l’unico dispositivo di firma HSM (Hardware Security Module), legalmente valido in Italia per la firma digitale e la firma elettronica qualificata. Grazie all’utilizzo della tecnologia di Arx, Intesa è in grado di garantire la validità delle proprie firme in modalità remota insieme ad estrema usabilità

Firma elettronica remota su un dispositivo sicuro per un futuro senza carta: la soluzione di firma remota di Intesa (IBM), dal 2001 Ente Certificatore accreditato DigitPA, basata su HSM CoSign prodotto da Arx (Algorithmic Research) – azienda leader a livello globale nella fornitura di soluzioni per la firma digitale e la sicurezza dei dati – consentirà a milioni di utenti un’esperienza d’uso efficiente, intuitiva e sicura.  

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Distribuito in esclusiva da Itagile, CoSign è l’unico dispositivo di firma HSM (Hardware Security Module) ad avere ottenuto da parte di OCSI (Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica) sia il pronunciamento positivo sul proprio Traguardo di Sicurezza (13 settembre 2010), sia la formale approvazione di conformità agli standard nazionali ed europei (1° novembre 2011). Le firme digitali, generate attraverso il dispositivo automatico CoSign, sono al momento le uniche in Italia ad essere regolari e ad avere valore legale.

Progettato con l’obiettivo preciso di offrire uno strumento facilmente gestibile, Cosign si presenta come la risposta più efficace per utilizzatori e responsabili del servizio, perché rispetta i requisiti di sicurezza a chiave pubblica PKI all’interno di un dispositivo HSM. Inoltre, la centralizzazione del dispositivo ha permesso, negli anni, di firmare con qualsiasi applicativo o sistema (Office, Acrobat, SharePoint, ActiveDirectory, ecc.).

Allo stato attuale, sostituire i processi di approvazione su carta, lenti e costosi, con un sistema completamente digitale, più rapido e più economico, è una necessità strategica per ogni tipo di realtà. L’eccellenza tecnologica di CoSign, in termini d’integrazione con i processi aziendali pre-esistenti, innovazione, facilità d’uso da parte degli utenti, risponde alle esigenze di organizzazioni di qualsiasi dimensione e settore, dal mondo finanziario, al farmaceutico -ospedaliero, al commerciale, al legale e governativo.

Leggi anche:  Crescita continua per Econocom nel terzo trimestre 2024

La dematerializzazione di documenti cartacei rappresenta l’unica soluzione per abbattere il costo di gestione documentale, uno dei più elevati sostenuti dalle aziende e da grandi organizzazioni come banche, assicurazioni e importanti gruppi industriali. Ad oggi, la soluzione di firma digitale CoSign è stata adottata nel mondo da oltre 2 milioni di singoli utenti con la generazione di oltre 400 milioni di firme digitali, ottenendo così un risparmio stimato di 4 miliardi Euro e di 400.000 alberi.

“La firma elettronica qualificata è una realtà di cui le Istituzioni e le imprese Italiane devono ancora sfruttare a pieno il potenziale in termini di ritorno sull’investimento” – ha dichiarato Gadi Aharoni, CEO di Arx – “Puntiamo alla diffusione sul mercato italiano di una soluzione di firma digitale CoSign per le sue caratteristiche oggettive di usabilità e sicurezza. Siamo infatti convinti che, per essere al passo con le best practice mondiali, l’azienda paperless sarà sempre di più una delle sfide fondamentali del futuro della tecnologia anche in Italia”.

“Negli ultimi cinque anni la firma digitale si è trasformata da costoso incubo in elemento essenziale del processo di dematerializzazione. Si può dire che oggi sia alla portata economica di tutti, dalla Pubblica Amministrazione al mondo dell’impresa. Parallelamente, si è sviluppato un percorso normativo che ha portato CoSign ad essere l’unico dispositivo HSM di firma elettronica qualificata legalmente riconosciuto” – ha commentato Gianni Sandrucci di itAgile, distributore esclusivo di Arx CoSign in Italia – “Siamo decisamente soddisfatti di questo accordo con uno dei principali certificatori accreditati. L’integrità della firma digitale di Arx è infatti comprovata da Intesa, che per noi è un partner di riferimento di grande esperienza e affidabilità”.

Leggi anche:  SYS-DAT Group apre una nuova sede a Verona

Le recenti evoluzioni normative e tecnologiche, inclusa l’adozione sempre più diffusa di tavolette per la firma biometrica, hanno finalmente consentito alle soluzioni di dematerializzazione di uscire dagli ambiti puramente amministrativi per espandersi in tutte le aree aziendali” – ha dichiarato Antonio Taurisano, Amministratore Delegato di Intesa – Ciò consente la realizzazione di aziende totalmente paperless con comprovati benefici economici, di immagine e di environmental responsibility. Il nostro slogan “Be green and smart -> Go paperless” illustra la visione di Intesa, e grazie anche alla collaborazione con ARX, stiamo riuscendo ad attuarla, garantendo come sempre il più alto livello di compliance dei servizi da noi erogati.

INTESA è una fra le principali Certification Authority italiane che ha scelto CoSign per offrire una soluzione innovativa di firma remota integrata, conforme alla normativa nazionale. In tal modo, le aziende di ogni settore potranno avvalersi di uno strumento di firma digitale remota integrata con la grafometria: Trusted RealSign, la soluzione di INTESA semplice, sicura e alla portata di tutti. Come funziona: rispetto alle tradizionali smart card, la convalida in sicurezza di documenti, contratti, convenzioni, fatture elettroniche, avviene semplicemente tramite firma digitale autografa con la penna sul tablet.

DALLE SMART CARD ALLA FIRMA REMOTA

Nel 2007 le smart card di firma digitale si proponevano come il supporto tecnologico più diffuso per la garanzia dell’integrità e dell’autenticità dei documenti elettronici. Oggi, invece, istituzioni e aziende si stanno attrezzando per sostituirle con Cosign, che, rispetto alle smart card costose da acquisire e distribuire, è in grado di assicurare completa usabilità da parte di milioni d’utenti, assoluta validità giuridica e può essere istallata e configurata nell’ambiente IT in poche ore. La firma digitale remota si configura come un servizio online, nel quale la chiave privata del firmatario è conservata assieme al certificato di firma, all’interno di un server remoto sicuro (basato su un HSM – Hardware Security Module) da parte di un Certificatore Accreditato, che ne garantisce la titolarità. Grazie al dispositivo automatico Cosign interamente ideato da Arx, basta un semplice click del mouse sul pulsante FIRMA per ottenere una firma digitale che garantisce l’autenticità e l’integrità di un documento firmato, valido in tutto il mondo.

Leggi anche:  Mechinno, le sfide del 2024 tra meccanica e innovazione