Riverbed Technology, l’azienda che offre soluzioni per incrementare le performance dell’infrastruttura IT per le reti, le applicazioni e gli apparati di storage, ha realizzato Steelhead 7050, la nuova appliance di WAN optimization per fornire prestazioni di elevato livello, massima flessibilità e fault tolerance ai grandi data center e alle cloud private.
Steelhead 7050 combina infatti nuovi livelli di banda e scalabilità delle sessioni TCP con i dischi SSD (solid state drive) e 10 Gigabit Ethernet (10 GbE).
Questa nuova appliance è scalabile per rispondere alle esigenze di prestazioni, affidabilità e flessibilità di grandi aziende, per poter gestire la replica su larga scala da data center a data center a costi contenuti, accelerare le applicazioni tra postazioni e utenti differenti in un’azienda e costruire grandi infrastrutture cloud private.
Riverbed Steelhead 7050 è la prima appliance di WAN optimization nella quale lo storage dei dati persistenti è residente al 100% su SSD, con notevole riduzione del tempo di accesso al disco e della latenza, per consentire la velocità necessaria per gestire enormi carichi di lavoro.
Steelhead 7050 gestisce fino a 100.000 connessioni TCP simultanee ottimizzate, un throughput lato WAN fino a un Gigabit al secondo, e può utilizzare fino a 4 schede di interfaccia di rete a 10 Gigabit Ethernet (10GbE).
I Riverbed Storage Partner: potenziare i piani di disaster recovery e ottimizzare le infrastrutture storage
Riverbed dispone di un consolidato ecosistema di alleanze con partner di storage, tra i quali vi sono Brocade, Compellent, Dell, EqualLogic, Double-Take Software, EMC e NetApp. Questi partner riconoscono il valore che Steelhead 7050 fornisce per permettere alle aziende di elevare le proprie strategie di DR e ottimizzare le infrastrutture.
“I nostri clienti fanno affidamento sullo storage EMC per le proprie strategie di disaster recovery, e noi guardiamo con favore a Riverbed per potenziare queste strategie con la nuova generazione dell’appliance Steelhead”, ha spiegato Deirdre Wassell, Director of Storage Product Marketing di EMC.
Tra i principali vantaggi di Steelhead 7050, se ne possono citare tre:
1) La prima appliance di WAN optimization con Solid-State Disk: maggiori velocità e performance
Steelhead 7050 ha in dotazione fino a 28 SSD che consentono un throughput più elevato per le prestazioni in lettura, scrittura e ricerca. Un throughput più veloce riduce i tempi richiesti per spostare i dati dalla WAN ai siti di disaster recovery, permettendo alle aziende di proteggere maggiori quantità di dati e in maniera più frequente. Inoltre, fornisce una migliore scalabilità per accelerare le funzioni IT nelle filiali; e, come le altre appliance Steelhead, le capacità di riduzione dei dati del modello 7050 mette a disposizione più banda per le applicazioni business critical, riducendo spesso il traffico WAN del 60-95%.
2) Ottimizzazione continua per rispondere alle esigenze sempre più stringenti di Business Continuity
Le aziende si trovano a dover affrontare esigenze sempre più stringenti in termini di RPO (recovery point objective) e RTO (recovery time objective), e per questo devono dotarsi di appliance di WAN optimization che siano resilienti quanto i principali componenti hardware di storage per assicurare la business continuity. Per consentire tutto questo, gli SSD dell’appliance Steelhead 7050 forniscono la base per la fault tolerance dei datastore. È una caratteristica unica, analoga ai RAID per dischi, nella quale se uno degli SSD dovesse guastarsi, l’appliance Steelhead manterrà il suo throughput elevato e continuerà a ottimizzare i dati utilizzando i dischi rimanenti. I manager IT possono sostituire gli SSD ed essere di nuovo operativi in tempi brevissimi, minimizzando la degradazione della riduzione dei dati.
3) La più elevata capacità WAN per la massima scalabilità: più connessioni, supporto 10GbE e opzioni di clustering
L’appliance Steelhead 7050 fornisce la più elevata capacità WAN del settore, può supportare fino a quattro schede da 10GbE, è equipaggiata per gestire fino a 100.000 connessioni ed è la soluzione più scalabile presente nel mercato. Nell’ottobre 2009, Riverbed ha esteso ulteriormente la scalabilità di WAN optimization attraverso l’introduzione di Interceptor 9350, che permette il clustering di appliance Steelhead individuali per rispondere alle esigenze dei grandi data center con un throughput di aggregazione fino a 12 Gbps totali e 1 milione di connessioni simultanee.
L’appliance Steelhead 7050L ottimizza fino a 75.000 connessioni TCP simultanee ed è dotata di 14 SSD, mentre la Steelhead 7050M ottimizza fino a 100.000 connessioni TCP simultanee dispone di 28 SSD.
“I nostri clienti stanno potenziando le capacità dei propri data center e stanno creando ambienti cloud privati, facendo sempre più affidamento sulla rete per ogni attività, dalle funzioni IT nelle filiali ai processi di disaster recovery su larga scala.
Il nostro impegno è quello di superare le barriere delle prestazionali all’interno delle attuali infrastrutture di rete delle aziende, per renderle affidabili, semplici e a costi accessibili,” ha sottolineato Apurva Davé, vice president of product marketing in Riverbed.
“Con Riverbed Steelhead 7050, le aziende che hanno molte sedi e filiali possono essere certe che le performance IT non sono più un fattore limitativo delle strategie di disaster recovery o dell’accesso istantaneo alle principali applicazioni aziendali.”
