Poche ore fa un gruppo di hacker nazionali ha deturpato le prime pagine di alcuni siti dell’agenzia spaziale internazionale senza una particolare rivendicazione
Si fanno chiamare M4ST£R 1T4L!4N H@CK£RS T£4M e hanno violato e reso illeggibile otto siti ufficiali della National Aeronautics and Space Administration (NASA). Il gruppo ha deturpato (defacing) le relative pagine e lasciato messaggi su tutti i domini compromessi. Non è stato reso noto il metodo utilizzato per la violazione, l’unico testo visibile è quello, identico, lasciato sulle prime pagine:
“NASA Hacked by Master Italian Hackers Team! M1NDFR34KS #DR34M #SystemX #Dr.d3v1l Contact: systemx_mih@yahoo.com!”
Filo diretto con il Brasile
Quello che si sa è che i siti violati appartengono all’Ames Research Center (ARC) della NASA, struttura particolarmente abituata a stress del genere. Durante lo scorso giugno quattordici domini ufficiali della NASA erano stati violati da hacker in risposta allo spionaggio della NSA sul Brasile e in supporto della guerra siriana. Prima di allora gli stessi hacker brasiliani avevano violato quattro siti sotto il dominio dell’agenzia spaziale. Per quanto riguarda l’hacking di oggi, gli italiani non hanno ancora dichiarato nulla, aumentando le domande sui possibili motivi di un tale gesto.
