Sul mercato funzionalità avanzate, interfacce utente semplici e intuitive, accessibilità in modalità cloud e multidevice. Più riconoscibili sul mercato con una nuova identità di brand
“Con una consolidata posizione di leadership in un mercato in progressiva concentrazione – commenta Federico Leproux, amministratore delegato di gruppo TeamSystem – siamo diventati un punto di riferimento indiscusso nell’industria del software e servizi sia nel segmento professionisti, sia PMI. In un contesto caratterizzato da una perdurante difficoltà economica, la società ha continuato a registrare importanti risultati economici-finanziari: fatturato di circa 160 milioni euro, in crescita dell’8%, 120.000 clienti unici e quasi 1.200 dipendenti”.
Risultati supportati sia per linee esterne, con operazioni straordinarie di forte rilevanza strategica – quattro società acquisite nel corso del 2012 -, sia per linee interne, sfruttando le diversità delle aziende della società e migliorando il presidio sul territorio attraverso un’evoluzione dei Var coinvolti, che hanno raggiunto quota 650 entità.
E’ con queste evidenze che si apre la 34esima Convention di Gruppo TeamSystem, l’annuale appuntamento della società con i suoi software partner, affluiti numerosi per confrontarsi sulle prossime iniziative e novità tecnologiche del gruppo.
“Per il 2013 – prosegue Leproux – ci poniamo obiettivi ancora più ambiziosi: nuovi clienti in entrambi i segmenti e una conseguente crescita del fatturato del 6%. Ciò sarà possibile anche grazie all’implementazione del progetto di rinnovamento prodotto, sviluppato per il miglioramento di tutte le nostre soluzioni, contando su un investimento di 20 milioni – da distribuire nei prossimi anni – in aggiunta alle consuete risorse messe a disposizione annualmente per la manutenzione evolutiva”.
In uno scenario che vive una contrazione del software ERP, ove il web e i dispositivi mobili diventano sempre più preponderanti come canali di utilizzo, ove la scalabilità e la flessibilità non sono più semplici caratteristiche, ma leve di business, l’evoluzione tecnologica delle soluzioni è la proiezione di una leadership futura.
Tale evoluzione – avviata già nel 2011 – ha portato alla finalizzazione del framework di sviluppo e l’introduzione sul mercato delle prime soluzioni, che comportano per i clienti, attraverso un percorso graduale e attivazioni funzionali personalizzate, una maggiore semplificazione dell’interfaccia utente, accesso all’applicazione dovunque e da qualsiasi dispositivo, nonché l’introduzione di nuovi strumenti di business per l’aumento della produttività.
“Abituati a una tecnologia tascabile – commenta Stefano Matera, direttore marketing e canale indiretto del Gruppo – i consumatori si liberano dei vecchi libri e manuali di istruzioni. Per questo anche i prodotti devono lasciare maggiore spazio all’intuito, rendendo l’utilizzo della tecnologia una “relazione” e non un’imposizione. Nel progetto di rinnovamento prodotti abbiamo privilegiato un approccio che valorizzasse soprattutto l’adattabilità, la semplicità e l’affidabilità: elementi chiave per un posizionamento distintivo”.
Le innovazioni introdotte garantiscono tempi rapidi di implementazione con la massima flessibilità, indipendenza dai linguaggi, messa a fattor comune di servizi, riusabilità dei componenti. Un unico framework per tutte le aree applicative che velocizza le attività di personalizzazione. Un orientamento, che considera l’esperienza utente punto di partenza e non di arrivo: il cliente dell’era digitale possiede un maggior controllo delle informazioni e come effetto un maggior controllo del mercato.
“In un periodo in cui i consumi diminuiscono del 2,3% e gli investimenti aziendali del 9,5%, innovare oggi è doppiamente vantaggioso: primo, perché in pochi possono permetterselo e secondo perché così si raggiunge un pubblico più ampio. Maggiore è l’ampiezza del mercato target, maggiore la marginalità”, continua Matera.
Il ruolo dei software partner
Questa evoluzione tecnologica comporta delle novità anche per il software partner che viene identificato come unico interlocutore per l’innovazione e perciò soggetto a maggiori “poteri”.
Gruppo TeamSystem ha infatti, sviluppato un’offerta browser/cloud based più aperta e scalabile grazie al loro diretto intervento. Parallelamente sono previste nuove politiche di condivisione della marginalità attraverso un nuovo modello di delivery.
La nuova identità di Gruppo TeamSystem
L’attuale brand architecture rispecchia una stratificazione, frutto di decenni di acquisizioni, che ha ereditato limiti di awareness e disorientamento da parte del cliente finale. E’ esattamente da questa consapevolezza che è nato lo studio della nuova architettura di marca, che aspira a un’immediata riconoscibilità del marchio per un maggiore impatto sul mercato. Questa “cosiddetta” federazione di marchi che ha accompagnato la società negli anni si è privata di un vantaggio fondamentale: la forza derivante dal senso di appartenenza a un gruppo con capacità di sostenere le proprie soluzioni nel tempo e farle evolvere in linea con i trend dell’industria IT. Ne consegue un’oggettiva difficoltà ad accedere alle opportunità di business sia per il gruppo, sia per le singole controllate.
“Seguendo i valori già esistenti, l’architettura proposta prevede il mantenimento di alcuni house brand differenziati per omogeneità merceologica o tipologia di clientela. L’appartenenza allo stesso gruppo sarà resa evidente dal riferimento a un unico logo. Questo ci permetterà di raggiungere una rilevanza indiscutibile attraverso un’univocità di proposizione molto più amplificata rispetto al passato”, conclude Matera.