Gruppo Legrand: obiettivi 2013 ampiamente raggiunti

Nel 2013 Legrand ha ancora una volta dimostrato la qualità del suo modello economico in grado di creare valore e ha proseguito con la sua crescita redditizia sui mercati in espansione e con le iniziative di miglioramento continuo della produttività (piattaforme prodotti, lean production, etc.) continuando ad adattarsi nei Paesi colpiti da condizioni economiche sfavorevoli.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

In questo modo:

– il fatturato è cresciuto del +2,9% effetto cambio escluso, sostenuto in particolare dall’ampliamento del perimetro legato alle acquisizioni, che hanno contribuito del +2,4%. La crescita organicadelle vendite ammonta al +0,5%, grazie al dinamismo delle Nuove Economie (+6,1% di crescita organica) e della zona Stati Uniti/Canada (+4,7% di crescita organica), che ha compensato un’attività meno favorevole negli altri Paesi maturi. Più in generale, il fatturato ammonta a quasi 4,5 Mld€, pari ad una variazione complessiva del -0,1% effetto cambio del -3,0% incluso;

– il margine operativo aggiustato ammonta al 20,1% del fatturato prima delle acquisizioni, leggermente superiore al limite più alto del target 2013;

– il free cash flow normalizzato rappresenta oltre il 13,0% del fatturato. Nello stesso periodo, la generazione di free cash flow è rimasta molto solida a 563 M€;

– l’utile netto è salito del 4,9% per stabilirsi ai valori storicamente più alti di 531 M€ e 11,9% del fatturato.

Alla luce di tali risultati, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’approvazione dell’Assemblea Generale degli azionisti il versamento di un dividendo di 1,05 € per azione, rispetto a 1,00 € del 2012, pagabile il 3 giugno 2014.

Sviluppo delle posizioni del Gruppo

Nel corso del 2013, i lanci riusciti di nuovi prodotti hanno contribuito a rafforzare le posizioni di mercato di Legrand in molti Paesi. Allo stesso tempo, lo sviluppo delle offerte di Legrand nella distribuzione “retail” e nei “lighting showroom” della zona Stati Uniti/Canada ha contribuito al superamento nel 2013 del miliardo di dollari di fatturato totale in questa zona.

Leggi anche:  Gruppo Retelit cede PA ABS e PA Expertise, e avvia una partnership strategica con le due società

In termini di crescita esterna, Legrand è rimasta molto attiva e ha annunciato negli ultimi dodici mesi sei acquisizioni per un fatturato totale di circa 200 M€. In particolare, il Gruppo ha recentemente annunciato due nuove operazioni in mercati dalle promettenti prospettive:

– Lastar Inc, attore di primo piano nelle soluzioni preconnettorizzate per reti Voce-Dati-Immagini (VDI) e reti audio-video negli Stati, che completa idealmente l’offerta di Legrand sul mercato nordamericano delle infrastrutture digitali

– Neat, leader spagnolo dell’assistenza all’autonomia e il cui arrivo nel Gruppo ha permesso a Legrand, dopo le acquisizioni di Intervox e Tynetec, di diventare il secondo principale riferimento in Europa in questo settore.

Più in generale, Legrand continua a migliorare il suo profilo di crescita rafforzando le sue posizioni sui mercati e segmenti più promettenti: innanzitutto nella zona Stati Uniti/Canada e nelle Nuove Economie – che insieme rappresentano il 57% del fatturato del Gruppo nel 2013 – ma anche nei nuovi segmenti di mercato che nel 2013 totalizzano il 26% del fatturato del Gruppo.

Inoltre, a seguito del successo delle sue iniziative commerciali negli Stati Uniti, Legrand intende perseguire attivamente lo sviluppo delle proprie posizioni di mercato in nuovi canali specializzati dalle prospettive promettenti – quali il Voice Data Image, l’Informatica o l’E-commerce – complementari alla Distribuzione Elettrica generalista, che resta il canale di riferimento dell’Azienda.

Obiettivi per il 2014

Per il 2014, le previsioni macroeconomiche mostrano un mercato tuttora trainante negli Stati Uniti (dove la buona performance relativa realizzata da Legrand nel 2013 rappresenterà una base di confronto sfidante nel 2014), un graduale miglioramento del contesto economico nella maggior parte dei Paesi maturi dell’Europa e un ambiente generalmente favorevole nelle nuove economie ma con incertezze legate ai recenti sviluppi nelle valute di alcuni di questi Paesi. In un simile contesto, escludendo un ulteriore peggioramento economico e in assenza di un portafoglio ordini, Legrand si pone come obiettivo per il 2014 un’evoluzione organica delle sue vendite compresa tra lo 0% e il 3%.

Leggi anche:  Italia: previsioni d’assunzione +16% nel terzo trimestre 2024

Tenuto conto di tali basi, e sostenuta della solidità del suo modello economico, Legrand si pone come obiettivo quello di realizzare nel 2014 un margine operativo aggiustato – acquisizioni escluse – compreso tra il 19,8% e il 20,2% del fatturato (contro il 19,8% del fatturato nel 2013).

Legrand porterà inoltre avanti la sua strategia di acquisizioni, creatrice di valore.»