Mentre negli Stati Uniti impazza il dibattito sulla diffusione delle armi fra la popolazione, il sito di couponing sospende la vendita di armi da fuoco
Negli Stati Uniti possedere un’arma è un diritto sancito dalla Costituzione. Le recenti stragi che hanno coinvolto anche minori hanno portato però l’opinione pubblica statunitense a pensare sulla enorme diffusione di armi da fuoco nel Paese e sui pericoli che essa comporta.
Groupon prende posizione, stop alle armi
Il sito di couponing ha deciso di non aspettare lo stop alla vendita di armi da parte dell’Amministrazione Obama e di sua iniziativa ha sospeso tutti gli annunci che riguardano pistole e fucili. La decisone è stata presa “a seguito dei recenti feedback ricevuti da consumatori e venditori”, si legge nella nota di Groupon.
Una scelta sicuramente condivisibile dal punto di vista umano ma meno da quello economico. Negli Stati Uniti il mercato delle armi è fiorente e associazioni come l’Nra, che ha lanciato un’app che insegna ai bambini a sparare, hanno molto seguito. Il partito pro armi ha infatti già fatto sapere che vuole boicottare il sito.