La manifestazione ha riunito per due giorni a Genova i migliori ricercatori, gli imprenditori e gli investitori del mondo della robotica. Hanno partecipato all’evento oltre 40 relatori, circa 200 professionisti e oltre 30 aziende provenienti da 9 paesi europei
Si è svolta a Genova con grande successo RoboBusiness Europe (RBE), la prima edizione europea della manifestazione business-to-business di riferimento per lo sviluppo dell’industria della Robotica, che per due giorni, giovedì 11 e venerdì 12 aprile, ha riunito al Centro Congressi dei Magazzini del Cotone nell’Area del Porto Antico i migliori ricercatori, imprenditori, aziende e investitori del settore. L’evento ha portato per la prima volta in Europa il format del RoboBusiness Leadership Summit, che negli Stati Uniti è giunto all’ottava edizione.
I numeri della manifestazione
Hanno preso parte alla conferenza oltre 40 relatori internazionali e 200 professionisti del settore, provenienti da tutta Europa – una qualificata delegazione è giunta dall’Olanda, insieme a Svizzera e Israele paese partner di questa edizione, con 3 relatori provenienti dai 3 centri di ricerca di eccellenza olandesi che lavorano sulla robotica (Delft, Eindhoven e Wageningen); 31 aziende provenienti da 9 Paesi europei sono state protagoniste di Robomatch, sezione dedicata esclusivamente gli incontri b2b tra imprese, per un totale di 64 meeting; 9 gli stand nella sezione espositiva, con le soluzioni presentate da aziende, start up e centri di ricerca.
Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori: “RoboBusiness ha presentato in due giorni di conferenze una panoramica completa delle opportunità di business e dei vantaggi offerti dal mercato della robotica, presentando un perfetto mix di soluzioni di avanguardia, informazioni sul settore, know how ed opportunità di investimento – ha commentato Giulio Pontiggia, responsabile della conference RoboBusiness Europe e project manager di Clickutility – L’evento si è dimostrato quindi utile momento di aggiornamento ed eccezionale piattaforma per consentire incontri, confronti e creazione di partnership tra ricercatori, imprenditori, aziende e investitori attivi in uno dei settori a più alta crescita e maggiore potenziale innovativo e di impatto sulla società e l’economia. Questa prima edizione ci convince quindi a continuare nell’impegno per far crescere RoboBusiness in Europa, rafforzando anche il legame e gli scambi con gli Stati Uniti”.
Gli argomenti affrontati
Dalle sfide della robotica industriale, con particolare riferimento alle innovazioni che la robotica sta portando nell’automazione industriale, ma anche nel commercio e nell’agricoltura, alle applicazioni della robotica in sanità – nella chirurgia, in riabilitazione e per l’assistenza in remota agli anziani e ai lungo-degenti – dalla robotica per la gestione delle emergenze e in ambienti pericolosi, approfondendo i settori in cui la robotica di servizio è chiamata a svolgere compiti complessi in ambienti a rischio per l’uomo (impianti nucleari, edifici danneggiati dai terremoti, ambienti sottomarini, scavo di tunnel) fino a sistemi, componenti e software per il funzionamento dei robot.
Molti i relatori di prestigio a livello internazionale che si sono alternati nel corso della due giorni di conferenza: Tom Green, redattore capo di Robotics Business Review, USA, ha aperto i lavori delineando lo stato dell’arte della robotica in Europa e nel mondo; Ruediger Dillmann del Karlsruhe Institute of Technology e Giulio Sandini dell’IIT hanno dato il via con una panoramica sulla situazione della ricerca Europea; Arturo Baroncelli, vice presidente della Federazione Internazionale di Robotica ha proseguito dando una panoramica del settore della robotica di oggi e di domani; Massimo Mattucci, presidente di EFFRA, ha offerto ai presenti uno sguardo sulle fabbriche del futuro; Domenico Appendino (UCIMU) ha fornito interessanti informazioni sulle tendenze di sviluppo della robotica applicata ai processi industriali; Paolo Dario, vincitore del Premio Engelberger e Direttore dell’Istituto di Biorobotica presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha aperto la sessione dedicata alla Sanità.
Nella seconda giornata di lavoro, RoboBusiness è stato totalmente dedicato ai temi dei finanziamenti, delle partnership pubblico-private, delle attività e degli obiettivi seguiti dai principali venture capital e fondi europei.
Particolare interesse ha riscosso l’intervento di Libor Kral, alto funzionario dell’Unione Europea che ha presentato le linee guida del programma “Horizon 2020”. Nel VII Programma Quadro, che si conclude nel 2013, oltre 100 progetti nell’area della robotica e dei sistemi cognitivi sono stati finanziati con un contributo complessivo di circa 600 milioni di euro, il prossimo programma “Horizon 2020” prevede in particolare l’istituzione delle cosiddette partnership pubblico-private per rafforzare la competitività dell’Europa, potenziando la ricerca e l’innovazione in questo campo.
A conclusione della manifestazione, nel pomeriggio di venerdì 12 aprile, una nutrita delegazione dei partecipanti alla conferenza ha potuto infine visitare i laboratori di robotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
La prima edizione di RoboBusiness in Europa è stata organizzata dalle società italiane Innovability e Clickutility – specializzate nell’organizzazione di eventi B2B con particolare riferimento al settore dell’hi-tech – in partnership con l’americana EH Publishing.
L’evento è stato sostenuto da Camera di Commercio di Genova, Polo della Robotica e Confindustria Genova, e si è avvalso del contributo scientifico e organizzativo dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia e della Scuola Politecnica dell’Università di Genova. Infine “Robomatch” è organizzato con il supporto di Unioncamere Liguria.