Mondo Google: Android e Chrome Os, le novità del keynote 2011

E’ Chromebook la novità dell’ultimo keynote della Google.

Disponibile dal 15 Giugno in Italia, si appresta a segnare una tappa importante nel mondo consumer per l’azienda di Mountain View. Google afferma che il notebook riesce a reggere una giornata lavorativa senza attaccarlo alla corrente. Staremo a vedere.

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Intanto il keynote 2011 ha visto due giorni di full immersion nel mondo Google e delle novità dei suoi prodotti. Si comincia con il sistema mobile Android che si aggiorna alla versione “Icecream sandwich” (per smartphone) e a Honeycomb 3.1 (solo per i tablet). Riguardo a ciò partirà, per ora solo negli Usa, il nuovo servizio di affitto film. Sarà possibile affittare video attraverso l’apposita nuova sezione dell’Android Market e vederli su tutti i terminali Android comodamente in streaming, oppure scaricarli sul proprio dispositivo così da goderseli offline.

Il secondo servizio annunciato è Google Music, al momento disponibile solo ad inviti, che permette di caricare la propria libreria musicale in cloud rendendola disponibile ovunque andiamo, su qualunque pc o terminale Android.

Ma il futuro della Google è nella domotica, e soprattutto in quella col marchio tricolore. Arduino è l’azienda italiana che, attraverso le Api fornite dalla Google, potrà realizzare accessori per la casa da interfacciare con Android.

Il nome del progetto è Android@Home e rappresenta tutto quello che la Google metterà in campo  per realizzare nuovi mondi nella domotica. Impianti casalinghi, apparecchi, luci, sono solo alcune delle possibilità offerte dal mondo dello sviluppo open source.

Il keynote della seconda giornata è dedicato interamente a Chrome e al suo mondo. A un anno dal lancio, il browser della Google ha avuto 8 aggiornamenti, arrivando a conquistare 160 milioni di utenti. La novità più importante è rappresentata dall’aggiornamento del Web Store che ora è disponibile in maniera globale. Lo store della Google si avvale già di marchi importanti (Rovio con il suo Angry Birds), che di volta in volta renderanno disponibili le proprie applicazioni per ampliare l’utilizzo del Web e di Internet. D’ora in poi sarà possibile passare per lo store e installare le web app che più amiamo e che consentono di rendere Chrome un vero e proprio sistema operativo, almeno fino al 15 giugno. Una volta installata una app, riceveremo i consigli su quelle che si avvicinano più ai nostri gusti, leggendo anche i consigli degli amici presenti nella propria rete di contatti dell’account Google.

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Al di là delle web app, Google pubblicherà le versioni desktop dei servizi che l’hanno resa famosa in tutto il mondo (anche in ambito professionale): Calendar, Docs e Gmail.

Una considerazione finale: la versione attuale del browser Chrome ha raggiunto livelli di autonomia e originalità davvero notevoli. Gli sviluppatori hanno sempre accolto molte delle richieste degli utenti per ogni release. Il sistema operativo Chrome Os prosegue nella stessa direzione. La battaglia tra Os è aperta. Bill e Steve sono avvisati.