Da Google Apps a Google Earth: anche la tecnologia geospaziale della divisione Enterprise di Google passa al cloud computing con l’annuncio di Google Earth Builder
Il cloud di Google si amplia e dalle Google Apps arriva ad abbracciare l’intero globo terrestre. La divisione Enterprise di Google ha appena annunciato Google Earth Builder, una nuova soluzione che consente di caricare, elaborare ed archiviare i dati geospaziali nella nuvola di Google.
L’obiettivo è di fornire alle organizzazioni pubbliche e alle aziende private che trattano dati geospaziali (ad esempio per il controllo degli effetti dei cambiamenti climatici o per monitorare impianti dislocati sul territorio) la possibilità di ridurre in modo rilevante i costi normalmente associati alla gestione dei server a supporto dei sistemi informativi geografici (GIS, Geographic Information Systems) nonché di consentire un accesso immediato da qualsiasi parte del mondo a tali dati da parte degli addetti che li devono utilizzare. I dati geospaziali saranno ora accessibili tramite la nuvola di Google nello stesso modo in cui già lo sono i dati di Google Maps o Google Street View.
Gli addetti di organizzazioni private e pubbliche potranno ora utilizzare i familiari strumenti Google Earth e Google Maps per condividere e pubblicare in modo sicuro e rapido i dati geospaziali senza necessità di particolari competenze tecniche o formazione in campo GIS.
La nuova soluzione Google Earth Builder consente:
– accesso anytime/anywhere ai dati geospaziali da qualsiasi computer o dispositivo collegato a Internet
– completa scalabilità del traffico di dati geospaziali in qualsiasi situazione di picco imprevisto che può verificarsi, ad esempio, in situazioni di emergenza (in particolare per quanto riguarda enti o organismi della PA)
– riduzione sensibile dei costi dei sistemi GIS, grazie all’eliminazione della necessità di acquistare, mantenere e aggiornare software e server
– innovazione continua: il software è sempre all’ultima versione, senza necessità di installare upgrade perché tutto viene effettuato in automatico, esattamente come già avviene con le applicazioni di collaborazione Google Apps.
– Archiviazione e recovery sicuri senza doversi più preoccupare dei limiti dello spazio storage a disposizione e dei backup. Il backup dei dati geospaziali viene effettuato su più data centre per un recovery pressoché istantaneo in caso di necessità.
Google Earth Builder rappresenta l’estensione della filosofia 100% Web di Google anche al mondo della gestione dei dati geospaziali e si indirizza sia alle aziende che hanno terabyte di immagini geo sia alle organizzazioni che devono semplicemente gestire ridotti quantitativi di dati demografici o applicazioni di geo-marketing relative ai clienti dislocati sul territorio. Inoltre, Google Earth Builder consente di integrare nei vari livelli di mappe anche dati da applicazioni quali ad esempio Google Street View.
L’area delle applicazioni Geo enterprise è molto rilevante per Google in termini di investimenti costantemente compiuti per migliorare sempre più servizi quali Google Maps API e Google Earth, la tecnologia disponibile anche in versione gratuita, che conta a oggi oltre 700 milioni di download.