Gli hacker di Assad sono dentro la Casa Bianca?

Il Syrian Electronic Army è entrato in alcuni account email gestiti dallo staff della Casa Bianca oltre al profilo Twitter della Reuters

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Il SEA, esercito elettronico pro-Assad, in passato ha preso di mira diversi account Twitter tra cui quelli della Associated Press, CBS News, e numerosi del Guardian. Gli hacker hanno colpito ancora, questa volta è toccato all’account della Thompson Reuters e a quelli dello staff social della Casa Bianca. L’obiettivo è quello di diffondere messaggi pro-Assad e sostenere il leader il cui paese è nel bel mezzo di una guerra civile da più di due anni e che finora ha provocato più di 93.000 morti.

I bersagli del Syrian Electronic Army

La storia è stata riportata dal sito Nextgov.com e successivamente confermata da rappresentanti degli hacker. Lo staff della Casa Bianca è stato oggetto di attacco phishing con una serie di email false che avevano come mittente la BBC e la CNN. Ovviamente era tutto falso ma qualche membro della White House c’è cascato e ha “regalato” il proprio account agli hacker che lo hanno utilizzato per inviare nuove email maligne. 

Un hacker in redazione

Nel mese di maggio, Twitter ha pubblicato una nota sugli attacchi SEA e ha ricordato ai media, soggetti principali delle violazioni, che è necessario intraprendere precise best practices rivedendo le proprie politiche per la sicurezza sui social. Al momento Twitter ha dichiarato che il furto di account è effettuato grazie ad attacchi di phishing e che la probabilità che “le aziende news making e le organizzazioni dei media continuino ad essere bersagli di alto valore per gli hacker” è molto alta.

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