Essere presenti nella vita scolastica dei propri figli, indipendentemente dalla distanza geografica e dagli orari di lavoro: questo l’obiettivo del nuovo progetto “Genitori in Video” promosso dal Comune di Milano e da Microsoft Italia, con la collaborazione dei partner ASUS, Microsys e Plantronics, presentato oggi alla presenza dell’Assessora al Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero, Chiara Bisconti, e dell’Assessore all’Istruzione ed Educazione, Francesco Capelli
L’impegno di Microsoft per la didattica digitale
Genitori in Video si inserisce nell’ambito piu’ ampio dell’impegno che Microsoft sta portando avanti insieme ai suoi partner per promuovere la diffusione nella scuola italiana di una didattica rinnovata attraverso la tecnologia(software, hardware e contenuti) e con l’ausilio di una formazione ad hoc per gli insegnanti. Il progetto prendera’ il via dal Civico Polo Scolastico “A. Manzoni”, a cui accedono anche gli allievi della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.
Digitalizzazione nella scuola: a che punto siamo
La scuola italiana è ancora molto indietro nel processo di digitalizzazione, come dimostrano anche i dati OCSE diffusi a marzo 2013: solo il 14% delle scuole è dotato di strumenti informatici e sono ancora troppo pochi i docenti con un’adeguata formazione digitale. Questi dati si scontrano con l’ottima risposta ottenuta in Lombardia dalle iscrizioni online, dove i disagi sono stati inferiori ad altre regioni e dove è stato apprezzato il sistema (solo il primo giorno dalla Lombardia sono arrivate oltre 14mila iscrizioni online, piu’ del doppio di quelle prevenute dal Lazio), segno di come le famiglie lombarde siano pronte per un contatto sempre più tecnologico con la scuola.
Il progetto “Genitori in video”
E’ in questo contesto che nasce il progetto Genitori in Video, articolato in due fasi, che prevede la possibilità di coinvolgere “virtualmente” genitori ed insegnanti grazie a tecnologie di comunicazione e collaborazione moderne e basate sul cloud, nella fattispecie soluzioni Microsoft come Skype ed Office 365. Nella prima fase, presentata il 20 Marzo, i docenti saranno in grado di svolgere i colloqui con i genitori, pur essendo fisicamente in città diverse, su qualsiasi dispositivo, grazie a Skype. Potranno inoltre condividere e modificare, in tempo reale, documenti presenti all’interno della scuola e gestiti tramite Office 365 (nella componente di SharePoint Online).
Nella seconda fase, prevista per l’inizio del nuovo anno scolastico, la soluzione verrà estesa tramite un uso più ampio della collaborazione documentale (SharePoint Online) al fine di offrire un accesso costante a documenti e il supporto alle lezioni anche ai genitori tramite un portale web (previa registrazione e nel pieno rispetto della privacy degli studenti), e attraverso l’introduzione di Lync sia come strumento di comunicazione tra i docenti (es. Consiglio di classe), sia come ponte con i genitori, grazie all’integrazione tra Lync e Skype in programma per la prossima estate 2013.
I genitori avranno così la possibilità di essere presenti e attivi nella vita scolastica dei propri figli e di avere un confronto costante con gli insegnanti, anche nei casi di distanza geografica o di difficoltà di orari.
“Siamo felici di dare il nostro contributo a questo progetto – dichiara Chiara Bisconti, Assessora al Benessere e Qualità della Vita del Comune di Milano – che fa parte di un progetto più ampio, quello di facilitare la conciliazione tra tempi della vita e tempi del lavoro per decine di migliaia di famiglie milanesi. Siamo fortemente impegnati su questi temi, su vari livelli, e ‘Genitori in Video’ rappresenta una punta d’eccellenza con cui siamo felici di poter collaborare”.
“È importante che la scuola – dichiara l’Assessore all’Educazione e Istruzione Francesco Cappelli – trovi un modo per avvalersi della tecnologia in maniera virtuosa. Questo progetto mira a colmare le distanze spazio-temporali che spesso impediscono alle famiglie di partecipare attivamente alla vita scolastica dei propri figli. Un obiettivo apprezzabile se pensiamo che le comunicazioni tra professori e genitori diminuiscono progressivamente nei vari passaggi tra le scuole, quindi man mano che i ragazzi crescono”.
Presso il Civico Polo Scolastico “A. Manzoni” si svolgeranno attività di formazione per i docenti, per familiarizzare con gli strumenti che permetteranno di realizzare virtualmente i colloqui e di condividere i compiti in classe e i risultati degli studenti.
“Iniziative come questa non svolgono solo l’importante funzione di avvicinare la scuola alla famiglia, ma cercano di penetrare nel linguaggio delle nuove generazioni che padroneggiano con disinvoltura gli strumenti telematici: possono dunque diventare importanti innovazioni didattiche ed educative” – spiega il Professor Giuseppe Polistena, Preside del Civico Polo scolastico “A. Manzoni”.
“Sono particolarmente lieto che il progetto Genitori in video – ha dichiarato il Maestro Frédéric Olivieri, Direttore del Dipartimento Danza dell’Accademia Teatro alla Scala – prenda il via dal Civico Polo Scolastico Manzoni dove studiano gli allievi della Scuola di ballo dell’Accademia, ragazzi che provengono da tutte le regioni d’Italia e anche dall’estero. Ritengo che un’iniziativa del genere possa portare beneficio non solo al rendimento scolastico, favorendo lo scambio fra genitori e insegnanti e permettendo una maggiore interazione fra tutti i soggetti coinvolti, ma ritengo possa portare anche a risultati migliori per ciò che concerne lo studio della danza, poiché un clima sereno e di proficua collaborazione non può che essere di giovamento agli allievi. Il mio auspicio è che tale progetto possa estendersi anche all’interno della stessa Scuola di ballo” – spiega Frédéric Olivieri, Direttore della Scuola di ballo Accademia Teatro alla Scala.
“Come Associazione Genitori siamo fermamente convinti che l’essere cittadini a tutti gli effetti significhi anche una partecipazione attiva dei genitori nella scuola, nella doverosa distinzione di ruoli e ambiti. Considerando anche che il nostro essere presenti ha come scopo principale quello di lavorare sugli aspetti qualitativi del rapporto tra scuola e famiglie, non possiamo che plaudire all’iniziativa in questione e ringraziare coloro che hanno realizzato questo innovativo progetto. Ci auguriamo inoltre che dalla collaborazione tra le varie anime laboriose presenti nel nostro polo scolastico possano nascere ed essere sviluppate altre idee che vadano nella direzione di avere una scuola moderna e fruibile” – sostiene Pietro Lanza, Presidente Associazione Genitori.
“Gli strumenti tecnologici offrono sempre più numerose opportunità per conciliare sfera privata e lavorativa: facilitano il superamento di barriere spazio-temporali e semplificano la gestione del proprio tempo, migliorando la qualità della vita e aiutando tutti a crescere professionalmente” – ha dichiarato Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale di Microsoft Italia. “Sono doppiamente fiera di questo progetto che Microsoft Italia sta portando avanti con il Comune di Milano grazie ai propri partner perchè come professionista e come madre conosco bene le difficoltà di gestire tutti gli impegni legati ai figli e l’aiuto che soluzioni tecnologiche evolute ci possono dare nella vita di tutti i giorni.”
I partner di Microsoft al progetto
I partner di Microsoft che hanno reso possibile il progetto sono ASUS, Plantronics e Microsys.
“Abbiamo deciso di collaborare a questo progetto perché ASUS è da sempre attenta e vicina a iniziative di responsabilità sociale volte a favorire il processo di innovazione e semplificazione della vita”, ha affermatoManuela Lavezzari, direttore marketing di ASUS Italia e Grecia. “Nello specifico, istituzioni come la scuola, che rivestono un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani, devono essere messe in grado di usufruire di tutte le opportunità a disposizione della nuova era digitale, al fine di preparare i ragazzi al futuro nel modo migliore per assicurare loro eccellenza e competitività. Ritengo inoltre che la tecnologia debba agevolare le scuole e le famiglie nel reciproco rapporto di collaborazione, semplificando i processi di comunicazione necessari per raggiungere risultati ottimali, e facilitare la spesso complicata conciliazione tra vita professionale e lavorativa che i genitori si trovano talvolta a dover fronteggiare”.
“La collaborazione virtuale è ormai parte della nostra vita quotidiana e la vita scolastica non ne può essere esclusa. Anzi, la giusta tecnologia può renderla un’esperienza molto ricca ed interessante. Gli auricolari oggi si confermano lo strumento chiave di aggregazione per le moderne comunicazioni che passano sempre più dal PC e dallo smartphone. Plantronics ha accettato con entusiasmo di partecipare a questo progetto scegliendo un prodotto altamente tecnologico, la cuffia Bluetooth Blackwire 700 che, sono sicura, saprà stupire sia genitori che figli” – spiega Ilaria Santambrogio, Direttore Marketing Plantronics Italia.
“Le nuove tecnologie di comunicazione messe a disposizione da Microsoft sono un’ottima soluzione per permettere alle mamme e ai papà che lavorano di rafforzare la propria presenza e attenzione nei confronti della vita scolastica dei propri figli. Non solo i ragazzi possono trovare le traduzioni dei brani latini su Internet o scambiarsi i compiti, ahimè, ma, molto più importante, i genitori possono essere in contatto con i professori e seguire la vita scolastica dei ragazzi con costanza, non piu’ soltanto con un veloce colloquio 2 volte l’anno, ma anche tutti i giorni; e quando ci sono dei periodi difficili nella vita dei nostri figli questo è molto importante. Le tecnologie di comunicazione e collaborazione di Microsoft sono a disposizione di tutte le scuole italiane gratuitamente: basterà quindi da parte degli istituti uno sforzo organizzativo e da parte dei professori la voglia di mettersi in gioco: i ragazzi, che fanno parte della digital generation sono pronti e i genitori anche!” – spiega Alessandra Galdabini, Consigliere Delegato Microsys.
L’importanza di conciliare vita e lavoro è in cima ai desideri delle persone.
Genitori in video è una proposta concreta per favorire la conciliazione grazie alla tecnologia, suggerita da AIDP e sviluppata dal Comune di Milano e dalle aziende promotrici dell’iniziativa.
L’Associazione Italiana per la Direzione del Personale da sempre sensibile e impegnata sulle tematiche del Welfare ha presentato attraverso AIDP Lombardia al Comune di Milano alcune proposte per un progetto di Work and Life volte a migliorare la qualità del lavoro e della vita e sulle quali vi sono concreti spazi di collaborazione tra aziende ed enti locali. Genitori in video ne è un esempio.