Accedere al web in modalità wireless e potenziare la disponibilità del segnale di rete mobile su tutte le tratte di Alta Velocità, anche in galleria: oggi è possibile grazie alle soluzioni implementate da Telecom Italia, che includono tecnologie Cisco
Ferrovie dello Stato si affida alla tecnologia wireless Cisco, implementata da Telecom Italia, per offrire ai passeggeri dei 60 treni Frecciarossa in servizio sulle principali direttrici ferroviare del nostro paese un accesso alla Rete affidabile e veloce, in modalità Wi-FI o utilizzando dispositivi per la navigazione mobile.
Nel progetto di potenziamento dell’infrastruttura di rete sono stati utilizzati access point e router Cisco, che garantiscono ai passeggeri l’accesso alla connettività di rete.
“Il nostro obiettivo era mettere a disposizione Internet ai nostri clienti durante il tempo di permanenza sui nostri vettori. Inoltre era nostra intenzione migliorare le comunicazioni telefoniche dei viaggiatori ed auemtare le prestazioni di chi usa chiavette di connessioni personali” ha spiegato Gianfranco Laganà, Responsabile dell’unità di Operations e Infrastrutture di Ferrovie dello Stato.
Chi si appresta a trascorrere un tempo di permanenza medio su un treno può avere necessità, infatti, di utilizzare un portatile o un palmare connesso. “Il primo step ha quindi riguardato la scelta della tecnologia radiomobile che ci consentisse una maggior velocità in rete”.
La copertura radiomobile era già presente su buona parte dei percorsi, ma necessitava di un adeguamento per assicurare connettività costante e di buon livello qualitativo, in particolare nei tratti con gallerie e nelle aree rurali. Sono quindi stati installati a bordo treno ripetitori per amplificare il segnale di tutti gli operatori di telefonia mobile italiani, e ogni singola carrozza è stata dotata di Access Point per la connessione wi-fi. In questo modo, ogni vagone è interconnesso alla rete radiomobile e restituisce all’interno un segnale wireless,che gli utenti possono utilizzare per collegarsi.
Il progetto è stato realizzato nel periodo febbraio – dicembre 2010. Telecom Italia, come system integrator, ha realizzato il cablaggio e l’implementazione tecnologica necessari in 82 gallerie, sul percorso dell’alta velocità fra Torino e Napoli, per un totale di 250 km. L’infrastruttura consente la trasmissione su fibra del segnale versi le stazioni base ubicate all’uscita di ogni tunnel, che ospitano apparati dedicati ad ognuno dei quattro operatori di telefonia mobile. Su tutti e dieci i vagoni dei 60 treni Frecciarossa in servizio sono stati implementati un router ed un access point Cisco, per un totale di circa 1.200 device.
La connettività sui treni ad alta velocità non è un aspetto banale. “Garantire la ricezione di un segnale a quella velocità era la sfida principale, considerando il rischio di effetto Doppler con antenne così vicine a 250-300 km/h, piuttosto che l’inadeguatezza del throughput della tecnologia UMTS. Tutti problemi che necessitano di affinamento e di sincronia degli apparati radiomobili e delle antenne” spiega Laganà.
E’ inoltre necessario scegliere un apparato wireless robusto in grado di garantire performance elevate anche in un ambiente così difficile.
“I componenti utilizzati devono avere come prima caratteristica l’affidabilità, la resistenza alle vibrazioni, la capacità di mantenere inalterate le prestazioni anche in caso di temperature troppo elevate o troppo rigide: fanno la differenza” ha confermato Laganà. “Ad oggi la componente Cisco ha dato buoni risultati da questo punto di vista”-.
Il sistema così realizzato è oggi chiamato a gestire le esigenze di circa 10 milioni di passeggeri all’anno, con una media di circa 3.000 persone connesse al giorno, che si aggiungono agli utenti che navigano con chiavette personali e dispositivi telefonici di altri operatori; la media è di circa 90 minuti di connessione pro capite, con uno scambio dati di circa di 40 Mb. Il servizio comprende anche un help desk a cui l’utente si possa rivolgere in caso di necessità.
“L’offerta di connettività, al momento sperimentale e gratuita, è in fase di assestamento e di miglioramento su tutta la filiera tecnologica che consente la fruizione di questo servizio” conclude Laganà. Il servizio, una volta completato, comprenderà anche l’offerta di contenuti di intrattenimento e informazione, tramite l’ulteriore implementazione di server a bordo treno.