Fitbit Force: un braccialetto poco indossabile

Quasi 10.000 utenti hanno avvertito irritazioni alla pelle dopo aver indossato il braccialetto hi-tech. Si parte con i rimborsi

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Il numero di dispositivi tecnologici indossabili è in continuo aumento, soprattutto quelli dedicati allo sport. Può capitare tuttavia che uno di questi causi problemi agli utilizzatori, mettendo in dubbio la qualità dei materiali di produzione. Il braccialetto Fitbit Force è stato lanciato il mese scorso e ad oggi circa 9.900 persone hanno contattato l’azienda per denunciare delle irritazioni alle pelle seguite dal suo utilizzo.

Cosa è successo

La denuncia arriva dalla US Consumer Product Safety Commission, l’ufficio che si occupa di un tale tipo di segnalazioni. Quando Fitbit ha preso atto delle denunce ha ritirato il braccialetto dagli store, affermando come “solo l’1,7% dei nostri utenti ha riportato un tipo di irritazione alla pelle”. Eppure il numero delle problematiche sollevate dovrebbe portare l’azienda a considerare come evitare simili conseguenze, anche in caso di soggetti particolarmente sensibili. Per ora la Fitbit invierà una mail a tutti i possessori del Force, che hanno registrato il loro indirizzo di posta elettronica, in modo da presentare la possibilità di ricevere un rimborso. Allo stesso modo la Consumer Product Safety Commission invita tutti gli utenti a scrivere direttamente all’azienda, nel caso non ricevano nessuna mail di offerta di rimborso.

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