Fiat, Telecom e Provincia di Trento: innovativo progetto di sicurezza stradale

Il progetto di ricerca prevede la realizzazione nel Polo Tecnologico di Trento di nuovi modelli ICT sperimentali che grazie a veicoli connessi alla rete mobile ultraveloce e alle applicazioni di servizi di localizzazione possono migliorare la sicurezza stradale, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea

La Provincia Autonoma di Trento, Telecom Italia e il Centro di Ricerche Fiat hanno siglato oggi un accordo di collaborazione per l’avvio di un progetto di ricerca finalizzato a migliorare la sicurezza stradale attraverso l’impiego di veicoli connessi alla rete mobile 4G e ai servizi di localizzazione.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Prevenzione e tempestività nel soccorso

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sviluppare in via sperimentale, nel Polo Tecnologico di Trento, modelli di ICT innovativi in grado di fornire tutte le informazioni utili in caso di incidente stradale prima dell’arrivo delle unità di soccorso. In particolare, grazie all’adozione di una “box e Call”, una scatola di bordo predisposta sul veicolo, si potrà qualificare con maggiore precisione un incidente e raccogliere i dati generati dal veicolo e dal guidatore. Attraverso la rete mobile ultraveloce LTE di nuova generazione, le informazioni saranno inviate tempestivamente al Centro Servizi dove, grazie a sistemi software innovativi, sarà possibile elaborare il livello di gravità dell’incidente e trasmettere i risultati alle unità di soccorso, consentendo a queste di raggiungere il luogo dell’evento con i mezzi più adeguati.

La Provicia di Trento all’avanguardia nella sicurezza

L’avvio a Trento di test specifici per lo studio di problematiche connesse alla sicurezza stradale preventiva sarà di ausilio per promuovere lo sviluppo di competenze di eccellenze locali nell’ambito delle tecnologie ICT e del sistema industriale del settore, oltre a vedere la Provincia Autonoma di Trento concretamente impegnata ad assumere un ruolo di leadership sul tema e contribuire attivamente al piano strategico UE, incentrato alla riduzione del numero di vittime di incidenti stradali del 50% nei prossimi 10 anni.

Leggi anche:  PA Digitale, l’innovazione oltre il settore pubblico