Formula 1, Aci e Eco Store pianteranno a Monza 10mila alberi per compensare l’anidride carbonica emessa dalle vetture da corsa e degli altri veicoli utilizzati nell’organizzazione del GP
Il GP di Monza diventerà il più ecosostenibile di tutto il campionato. Automobile Club d’Italia (Aci), Formula 1 e Eco Store pianteranno fino a 10mila alberi per compensare le 12mila tonnellate di CO2 emesse ogni anno durante la manifestazione sportiva dalle vetture di gara e dagli altri veicoli tecnici. L’iniziativa, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, servirà a finanziare anche altri progetti nel settore dei biocarburanti e dell’energia rinnovabile, come quelli che Luca Parmitano sta sperimentando sulla Iss.
Un albero un pilota
Sul sito dell’Aci e sulla pagina sua Facebook “Aci Social Club”, gli utenti potranno assegnare ad ogni albero il nome di un pilota di oggi o di ieri e delle due o quattro ruote. La classifica dei nominativi più votati sarà annunciata al prossimo GP di Formula 1 di Monza, in programma dal 6-8 settembre.
“Trasformare un evento come un Gran Premio di Formula 1 in uno spettacolo a impatto zero è una iniziativa che rientra alla perfezione nella nostra filosofia di azioni concrete per il rispetto dell’ambiente e l’ecosostenibilità.”- spiega l’amministratore unico di Eco Store, Alessandro Gerardi – “Un GP è un evento inquinante come molte delle attività che siamo costretti o scegliamo di fare ogni giorno. Riuscire a eliminare l’impatto ambientale del Gran Premio di Monza, almeno per quanto riguarda le emissioni di CO2, è straordinario ed emozionante”.