Eugene Kaspersky interviene all’INTERPOL Annual Conference

Eugene Kaspersky, CEO e co-fondatore di Kaspersky Lab, interviene con un keynote durante la prima giornata del 9th INTERPOL Annual Heads of NCB (National Central Bureaus) Conference, che si terrà a Lione, Francia, dal 17 al 19 aprile 2013. Quest’anno la conferenza è stata intitolata Strengthening NCBs to Deal with New Crime Challenges

Lo speech di Eugene, dal titolo Supporting Global Cybercrime Investigations, affronterà il panorama delle minacce informatiche di ieri e di oggi e spiegherà come sia importante la cooperazione tra il mercato e le forze dell’ordine transnazionali per la protezione del cyberspazio.

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Il discorso arriva dopo i recenti annunci da parte di INTERPOL e Kaspersky Lab, riguardanti l’avvio di una partnership per la cooperazione tecnica.

Commentando la stretta collaborazione con INTERPOOL, prima della sua partecipazione alla conferenza annuale di questa settimana, Eugene Kaspersky ha dichiarato: “Il mondo online si è in qualche misura fuso con quello fisico ed è in grado di provocare gli stessi problemi, tra cui anche danni materiali. Sebbene i buoni e i cattivi ragazzi si comportino in modo molto simile in entrambi i mondi, sembrano esserci ancora delle difficoltà nell’applicare efficacemente gli approcci esistenti all’ambito Informatico.”

In merito alla partnership con Kaspersky Lab, il Segretario Generale dell’INTERPOL Ronald K. Noble ha commentato: “L’INTERPOL deve lavorare con tutti i rappresentanti sia del settore pubblico che di quello privato impegnati a proteggere il mondo informatico e il mondo reale dai criminali informatici. Kaspersky Lab è uno dei leader più importanti al mondo nel settore della sicurezza Internet. Il suo fondatore Eugene Kaspersky, ha dimostrato disponibilità e impegno personale per sostenere l’applicazione della legge in questa lotta comune e per proteggere Internet dalla criminalità”.

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“Kaspersky Lab e altri esponenti del settore privato, che si stanno unendo all’INTERPOL per sostenere le forze dell’ordine nell’identificazione e localizzazione di questi criminali informatici, contribuiranno a proteggere i cittadini e le imprese contro il crimine informatico”.

“Inoltre, l’INTERPOL ha in programma di lavorare con i sistemi e gli analisti di Kaspersky Lab per creare il primo cyber alert di INTERPOL, nel caso in cui vengano rilevati codici dannosi, malware o altre attività cyber criminali con gravi conseguenze a livello mondiale”.

Noboru Nakatani, Executive Director of INTERPOL’s Global Complex for Innovation (IGCI), che si terrà a Singapore nel 2014, ha aggiunto: “Una risposta forte delle forze dell’ordine non è sufficiente per stare al passo con i criminali informatici. La stretta cooperazione e l’impegno nella costruzione di capacità e la formazione in tutti i settori colpiti, tra cui anche quello privato; è fondamentale per lo sviluppo di una strategia di sicurezza informatica globale”.