Nel quarto trimestre del 2011 Esker ha registrato un incremento di fatturato pari a circa il 10%, a un tasso di cambio costante e corrente, superiore ai risultati già molto positivi registrati nel quarto trimestre 2010
Per Esker, con un fatturato di oltre 10 M€, è stato il miglior trimestre di sempre, dall’anno della sua fondazione nel 1985. Nonostante le difficili condizioni di mercato, specialmente in Europa, gli ottimi risultati conseguiti sono dovuti principalmente al successo delle soluzioni Esker di automatizzazione dei processi di gestione documentale (+15%) e alle straordinarie performance degli Stati Uniti.
Crescita a due cifre durante tutto l’anno
Il fatturato Esker nel 2011 ha raggiunto i 36 M€ — un incremento del 13% a un tasso di cambio costante e del 11% a un tasso di cambio corrente rispetto al 2010. Si è trattato dell’anno migliore per Esker – da record – grazie alle eccellenti performance delle proprie soluzioni di gestione documentale (hanno registrato una crescita del 19% nell’anno) — che rappresentano l’82% delle proprie attività 2011 e quasi 30 M€ del proprio fatturato vendite.
Risultati sorprendenti negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno contribuito in modo significativo al raggiungimento dei sorprendenti risultati Esker — registrando una crescita 14% nel trimestre e del 19% annuale. Le aziende americane continuano a investire considerevolmente nelle soluzioni e nella tecnologia Esker che consentono loro di migliorare i propri margini e contenere i costi del personale, ottimizzando i livelli di servizio verso clienti e partner.
Successo continuo delle soluzioni Cloud
Le soluzioni Esker on demand (FlyDoc e Esker on Demand) continuano a crescere in modo costante (+25% nel quarto trimestre 2011). Le soluzioni Cloud Esker rappresentano il 48% delle attività svolte nel 2011 e ben il 49% solo nel quarto trimestre. Risultati alla mano, Esker si posiziona tra i software vendor leader che hanno inserito con successo le soluzioni Cloud computing all’interno della propria offerta ed è il risultato di un piano di sviluppo e posizionamento strategico iniziato nel 2005.
Un anno profittevole
Le ottime vendite realizzate nel corso del 2011, associate a controlli rigorosi sulle spese, hanno permesso a Esker il raggiungimento di risultati operativi positivi e di un aumento considerevole rispetto al 2010. Al 31 Dicembre 2011 la liquidità dell’azienda era oltre i 10 M€ (rispetto ai 8.9 M€ al 31 Dicembre 2010). Con un saldo netto così abbondante, Esker ha l’autonomia finanziaria sufficiente per portare avanti la propria crescita.
Prospettive per il 2012
Il fatturato ricorrente (oltre il 67%) e la crescente internazionalizzazione consentiranno a Esker di ottenere nel 2012 una crescita di circa il 10%. Esker dovrebbe inoltre trarre vantaggio dal Dollaro USA e dalle altre monete più forti dell’Euro. Il crescente fatturato in concomitanza con controlli stringenti sui costi permetteranno all’azienda di conseguire anche nel 2012 risultati operativi positivi.