I servizi di “connected mobile money” consentono di inviare, ricevere e spendere denaro da telefono cellulare, in modo semplice e istantaneo
Ericsson Money Services lancia il primo di una serie di nuovi servizi di e-money – Ericsson Money – in sette nazioni europee. Gli utilizzatori di telefoni cellulari nel Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Polonia e Svezia possono iscriversi oggi stesso sul sito www.ericssonmoney.com per inviare e ricevere denaro da amici e familiari, nonché prelevare denaro. Si tratta del primo passo verso una suite completa di servizi finanziari mobili comodi, convenienti, sicuri e immediati per i consumatori in tutto il mondo.
Il trasferimento di denaro sta diventando sempre più mobile e i nostri telefoni cellulari assumeranno un ruolo centrale per le nostre attività finanziarie, non solo per la nostra vita sociale. Dopo aver creato un portafoglio elettronico mobile, sicuro e protetto, i clienti potranno accedere al proprio denaro con sicurezza attraverso la rete Ericsson Money, utilizzando il proprio telefono cellulare.
Ericsson Money permette agli utilizzatori del servizio di inviare e ricevere denaro istantaneamente e di ritirare denaro contante – come nel caso di genitori che inviano denaro ai figli che frequentano l’università o sono in viaggio – utilizzando il cellulare quale punto d’accesso al proprio portafoglio elettronico personale. Ora trasferire denaro a familiari e amici vicini o che si trovano in un bar o in altre nazioni è veloce e semplice come inviare un SMS.
I servizi offriranno ai consumatori una grande libertà di scelta, accesso al proprio denaro e un modo più comodo e rapido per condividere denaro con amici e familiari. Le persone che ne potranno trarre maggiore beneficio sono:
• Le famiglie: i genitori possono inviare denaro in mobilità ai figli che studiano all’università, che si trovano in un’altra città o sono in vacanza
• Social sharers: permette a chiunque di dividere esattamente il costo di un pasto, saldare piccoli debiti o trasferire denaro tra amici o parenti
• Chi paga in contanti: i clienti che utilizzano sempre i contanti possono iniziare ad avvicinarsi alle operazioni bancarie grazie al cellulare
• Chi lavora all’estero: i lavoratori che sono lontani da casa possono inviare denaro alle proprie famiglie, senza dover utilizzare continui bonifici postali o trasferimenti di liquidi personali, operazioni che spesso richiedono molto tempo.
A breve Ericsson Money Services prevede di lanciare Ericsson Money anche nel resto dell’Europa. Nel prossimo futuro, i consumatori potranno collegarsi con altri servizi simili in tutto il mondo (tramite Ericsson Money Interconnect), rendendo l’invio di denaro semplice, rapido e immediato come inviare un SMS a chiunque ovunque si trovi.
Inoltre prossimamente, grazie a Ericsson, sarà possibile effettuare in modo sicuro il pagamento di fatture, acquistare online e pagare direttamente presso punti vendita e negozi.
Semir Mahjoub, Vice Presidente di Ericsson e Presidente di Ericsson Money Services, ha commentato: “I telefoni cellulari sono ormai così diffusi da essere parte integrante della nostra vita sociale. Inviamo SMS, tweet, chattiamo e ci colleghiamo tramite social network per milioni di ore al mese. Oggi per molte persone accedere a informazioni e servizi tramite i propri dispositivi mobili è naturale come respirare”.
“Secondo Ericsson è evidente che consumatori connessi tra di loro nella vita sociale lo siano anche in altri ambiti come quello finanziario; pertanto siamo impegnati ad offrire la stessa libertà di scelta, accesso e disponibilità anche per le attività finanziarie dei nostri clienti. È indubbio che, disponendo del numero del telefono cellulare di un amico, indipendentemente da dove si trovi, si potrà accedere a servizi finanziari e di e-money in un modo completamente nuovo. Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo settore e stiamo lavorando per accelerare il momento in cui chiunque in qualsiasi parte del mondo potrà beneficiare di servizi globali per i trasferimenti di denaro in mobilità, proprio come avviene per le comunicazioni mobile”, ha concluso Mahjoub.