Eric Schmidt di Google si scaglia contro lo spionaggio della NSA

Il presidente di Google Eric Schmidt ha tuonato contro la NSA, rea di aver spiato i server di Mountain View

Pochi giorni fa il Washintgon Post ha pubblicato alcuni documenti della talpa del Datagate Edward Snowden che certificavano che la NSA aveva spiato tramite il programma Muscular i sever di Yahoo! e Google. Per quanto riguarda Big G, sono state rese note alcune informazioni che solo i dipendenti di Big G potevano conoscere come quelle relative ad un nuovo protocollo per verificare l’identità di un server o al sistema di autenticazione universale Gaia. A rispondere per le rime allo spionaggio della NSA è stato il presidente di Google, Eric Schmidt, che ha recentemente affermato che Android è più sicuro di iOS.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Eric Schmidt: “Una condotta pessima e illegale”

In una intervista al Wall Street Journal, Schmidt, che ha promesso di investire in Italia se la banda larga sarà diffusa in modo capillare, ha dichiarato: “La NSA avrebbe raccolto i tabulati telefonici relativi a 320 milioni di persone per monitorarne solo 300. È una condotta assolutamente pessima e molto probabilmente illegale”. “Ci sono sicuramente dei soggetti pericolosi che debbono essere controllati – ha continuato il presidente di Google – ma non è possibile violare la privacy di ogni singolo cittadino per scovare pochi individui”. Schmidt ha anche parlato di una violazione gravissima da parte della NSA senza però scendere nei dettagli.

Leggi anche:  Rapporto Clusit: nei primi sei mesi del 2024 attacchi cyber in crescita del 23% rispetto al semestre precedente