Per le aziende americane con il 2010 è iniziato un nuovo ciclo. Superata la difficile fase di congiuntura economica le prospettive di sviluppo e di crescita iniziano a manifestarsi in tutta la loro concretezza.
In linea con queste tendenze è EMC che nel primo trimestre dell’anno ha assunto 800 nuovi lavoratori e che per la fine del 2010 ha dichiarato di volerne assumere altre duemila.
Nel contempo il fatturato del primo trimestre è cresciuto del 23% rispetto all’analogo periodo del 2009 raggiungendo un volume di vendite complessive pari a 3,89 miliardi di dollari. Il contributo di Vmware è stato pari a un valore di 632 milioni di dollari.
Ma il successo della gestione impostata da EMC nel corso dell’ultimo anno è soprattutto ravvisabile a livello di profittabilità, che è passata dai 194 milioni del primo quarter 2009 ai 372 di questo primo trimestre, un aumento dell’ordine del 92%
Pur avendo contratto le proprie vendite nel corso del 2009, negli ultimi due anni EMC ha risentito mediamente meno degli effetti della crisi rispetto a molte altre aziende ICT: dai 13,2 miliardi di dollari di fatturato del 2007 l’azienda è passata nel 2008 a 14,8 miliardi per poi chiudere il 2009 a 14 miliardi. E guardando ai risultati di questo primo quarte 2010 vi sono tutte le premesse per recuperare le perdite subite nel corso dell’ultimo anno fiscale.
Il comparto dello storage e relative applicazioni di gestione ha goduto di un buon riscontro da parte dei clienti innescando una dinamica della domanda che è riuscita a compensare il generale trend negativo dell’economia ICT. Adesso gli investimenti di valore sono in ripresa e la nuova crescita occupazionale è la testimonianza della fiducia nelle prospettive di medio e lungo periodo.
Alcune tendenze di fondo come il cloud computing, che richiedono una forte centralizzazione di dati e informazioni, potrebbero influire positivamente nel rilancio di investimenti nel settore presidiato da EMC. Questa almeno è la riflessione fatta da analisti di mercato che intravedono nell’evoluzione del computing on demand e nel consolidamento di internet data center opportunità per un nuovo sviluppo.
