Il 2011 è l’anno dell’e-commerce

E’ quanto emerge dall’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano giunto alla decima edizione

Ottime prospettive per il mercato eCommerce italiano. Questo è quanto si evince dall’analisi dei dati salienti dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, giunto alla sua decima edizione, presentati in occasione dell’e-Commerce Forum 2011 oggi a Milano.

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La Ricerca ha misurato il valore delle vendite, intese come valore complessivo dei beni transati, analizzando i fatturati dei principali operatori italiani.

Secondo le stime per l’intero anno, il 2011 farà registrare una nuova accelerazione dell’eCommerce, con una crescita prevista del 19% che porterà il valore complessivo a quasi 8 Miliardi di Euro. Crescono le vendite di prodotti e servizi, le prime a un ritmo superiore rispetto alle seconde (23% contro 17%). Il divario nei tassi di crescita diventa più evidente (+28% contro +13%), se ci si concentra sui principali comparti tralasciando per un attimo i settori inclusi nell’aggregato “Altro”. Tra questi ultimi, gli “Altri servizi” dovrebbero registrare una crescita di +49% spinti dal social eCommerce e dal fenomeno gruppi d’acquisto in genere. Bene anche gli “Altri prodotti” con una crescita dell’11%.

“Con 25 milioni di Internet User con età compresa tra i 18 e i 64 anni e una percentuale di Web Shopper intorno al 35%, l’Italia è ancora lontana in termini assoluti dai ricavi del comparto nei principali mercati occidentali, – ha dichiarato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm – Consorzio del Commercio Elettronico Italiano (cliccare qui per scaricare la foto) – tuttavia nel 2011 l’eCommerce italiano di Prodotti dovrebbe crescere a un ritmo quasi doppio rispetto alle altre nazioni, +23% contro una media del 13% degli altri Stati. Cresce di quasi un milione di unità la popolazione italiana che acquista online, secondo una rilevazione periodica che condurremo a partire dal prossimo mese con Human Highway per misurare l’indice di apprezzamento del settore da parte dei consumatori italiani.

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Quello che colpisce ancora di più è il fatto che sono oltre 1,3 milioni i non acquirenti che hanno dichiarato l’intenzione di acquistare online nei prossimi tre mesi, numero che andrà a sommarsi agli 8,8 milioni rilevati da inizio anno, con un ritmo di crescita mai misurato prima con tale intensità. Di questi uno su due ha acquistato online almeno una volta, 1 su 5, ovvero 5,4 milioni, è invece un acquirente abituale. L’eCommerce pesa notevolmente sulle economie nazionali: prova ne è il caso americano, per il quale gli indici Dow Jones Industrial Average e S&P registrano un tasso di crescita dei valori di borsa delle aziende tradizionali che nel 2010 variava dall’11% al 12,8% mentre l’Online Retail Index, che comprende anche le aziende del commercio online, rilevava un incremento del 36%, 3 volte maggiore.”

“Un dato particolarmente evidente è la crescita per il secondo anno consecutivo dei “Prodotti” ad un ritmo più elevato di quella dei “Servizi”– ha dichiarato Alessandro Perego, Responsabile Scientifico Osservatorio B2C Netcomm – Politecnico di Milano (cliccare qui per scaricare la foto) – Aumentano a ritmi significativi, tutti i principali comparti di Prodotto: guida la classifica dei tassi di crescita l’Abbigliamento con un incremento del +41% e un valore delle vendite di 735 Milioni di euro; seguono Editoria, Musica e Audiovisivi (la cui crescita passerà dal +21% del 2010 al +30% di quest’anno e il totale venduto sarà pari a 260 Milioni di euro), e Informatica&Elettronica di consumo (che raddoppierà la sua crescita dal +11% del 2010 al +21% del 2011 per 812 Milioni di euro di vendite complessive). Risultati interessanti se si tiene conto dell’ingresso nel nostro Paese di un player come Amazon che, come avevamo previsto, non sta cannibalizzando gli altri operatori, ma sta invece contribuendo allo sviluppo del mercato. Si registra un vero e proprio boom di iniziative legate al Social Shopping, che traineranno soprattutto la crescita dei servizi nel 2011.”

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Bene tra i Servizi anche il Turismo, con una crescita del +13% (e un valore complessivo delle vendite non lontano dai 4 miliardi euro, pari al 49% delle vendite eCommerce da siti italiani, anche se scende per la prima volta sotto quota 50% dopo ben 4 anni) e Assicurazioni, che faranno registrare nel 2011 un aumento del 15% (e un valore di 667 Milioni di euro).

Export, Pagamenti e Scontrini medi

Cresce anche l’Export, trainato da Turismo (60%) e Abbigliamento (33%), per un mercato complessivo di 1305 Milioni di euro. Tra i sistemi di pagamento più utilizzati si conferma la Carta di Credito (72%), seguita da Paypal (14%), Bonifico bancario (7%) e Contrassegno (4%). Pagamento bancario, vaglia postale e finanziamento non riscuotono grande successo. Per quanto riguarda lo scontrino medio, non si assisterà a variazioni consistenti: +4% la crescita prevista su quelli emessi per Servizi, -3% il calo che si registrerà su quelli emessi per l’acquisto di Prodotti.