Disponibile la versione di prova del sistema operativo “videoludico” basato su Linux ma non open source
Le voci su SteamOS si susseguono da un po’ ma è da qualche ora che l’interesse ha preso finalmente forma. Valve ha infatti rilasciato la versione beta del suo sistema operativo dedicato ai videogiochi, con l’obiettivo di implementare la diffusione di un nuovo tipo di intrattenimento, più da salotto. ValveOS si può liberamente scaricare per effettuare tutti i test che si vuole ma, come spiegano dalla casa madre, le vere potenzialità del sistema operativo si vedranno sulla Steam Machine, il pc-console creato apposta per far girare l’OS.
Due precisazioni
Secondo le parole di Valve, SteamOS non è ancora pronto per tutti. “Si tratta di un prodotto non finito – dicono – e chiunque vorrà provarlo deve fare attenzione a quello che ha già sul PC visto che l’installazione va a cancellare interamente il disco fisso”. Un altro tabu da sfatare è il fatto che, basandosi su Linux, SteamOS sia open source. “Non è così – spiegano gli sviluppatori di Valve – il client Steam è proprietario e anche i driver sono ottimizzati da noi e dai nostri partner e non semplicemente ottenibili dal web. La beta pesa meno di 1 GB e si può scaricare da qui.